Il bollettino

27 luglio – 14 casi e 26 guariti: ben 19 a Guglionesi. Italia: “99% morti da febbraio non immunizzato”

14 le nuove diagnosi (tra cui 4 a Guglionesi e 3 nel capoluogo) ma a fronte di circa 600 tamponi. I guariti però sono molti di più e ben 19 si riferiscono al paese del Basso Molise che conta il maggior numero di casi. L'istituto superiore di sanità fornisce un dato emblematico sui decessi da Covid-19. Solo l'1.2% era completamente vaccinato ma aveva un'età mediamente più alta e un quadro clinico caratterizzato da molte patologie

Ieri in Molise si era registrato 1 solo caso e contestualmente 3 guarigioni

14 CONTAGI SU 600 TAMPONI, TASSO AL 2.3%

Sono 14, numero superiore a quello degli ultimi giorni ma va considerato l’effetto-weekend. Oggi, martedì, torna a salire il numero di tamponi e di conseguenza anche quello delle nuove diagnosi. Che sono come detto una decina e così suddivisi: 4 a Guglionesi così come a Venafro, 3 a Campobasso, 2 a Isernia e 1 a Termoli.

bollettino 27 luglio

BOOM DI GUARITI A GUGLIONESI: SONO 19 DEI 26 TOTALI

Continuano a negativizzarsi molti cittadini guglionesani che hanno dovuto fare i conti con l’infezione da Sars-Cov-2, tra cui si annoverano molti giovani e giovanissimi. Oggi sono 19 i guariti e dunque si abbassa notevolmente (anche se come detto oggi si registrano a Guglionesi anche 4 nuovi casi) gli attualmente positivi. Ad oggi sono 30, dacchè erano arrivati a superare i 50. Ci sono altresì 2 guariti a Campomarino, 2 a Castropignano, e poi 1 rispettivamente a Termoli, Bojano e San Giuliano del Sannio. Le persone alle prese con l’infezione sono attualmente 109 nell’intero Molise. Sono tutte asintomatiche (o con pochi e lievi sintomi) ad eccezione della donna guglionesana ancora ricoverata in Malattie Infettive al Cardarelli.

ISS: “IL 99% DEI MORTI DA FEBBRAIO NON AVEVA COMPLETATO IL CICLO VACCINALE”

L’Istituto Superiore di Sanità rende noto un dato emblematico, straordinaria conferma dell’efficacia dei vaccini (ciclo completo) nel prevenire le conseguenze più nefaste del Covid-19. Quasi 99 deceduti per Covid su 100 dallo scorso febbraio non avevano terminato il ciclo vaccinale, e fra quelli che invece lo avevano completato si riscontra un’età media più alta e un numero di patologie pregresse maggiori rispetto alla media. A metterlo nero su bianco è appunto l’Iss in un approfondimento contenuto nel suo report periodico. Fino al 21 luglio sono 423 i decessi dei positivi vaccinati con doppia dose, e rappresentano l’1,2% di tutti i decessi avvenuti dallo scorso 1 febbraio (in totale 35.77).

I DATI NAZIONALI DI OGGI

Oggi in Italia registrati 4.533 casi, per un tasso di positività dell’1.9%. 24 i decessi per Covid-19 segnalati nelle ultime 24 ore e gli ingressi in terapia intensiva sono stati 16.

 

 

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