La città è in trepida attesa. Ancora silente, sorniona, ma pronta a esplodere non appena sarà dato il via. Come? Con la promozione matematica che, si spera, possa arrivare già domani, 6 giugno, in occasione della partita casalinga con il Porto Sant’Elpidio. Lo sanno praticamente tutti: non basterà battere l’ultima in classifica ma servirà anche un pareggio o una sconfitta del Notaresco. Se infatti gli abruzzesi dovessero battere il Vastogirardi resterebbero a otto punti a tre giornate dalla fine. E tutto slitterebbe di una settimana, cioè alla trasferta di Rieti.
Ma la tifoseria, il capoluogo, spingono affinché la festa possa scoppiare nelle prossime ore. Ci sarebbero tutti gli ingredienti: ritorno dei tifosi (seppure soltanto mille, ndr) allo stadio, l’arrivo del socio italo-americano Matt Rizzetta, la concomitanza con il Corpus Domini. Insomma, sarebbe il coronamento di una giornata perfetta.
Intanto col passare delle ore la città è sempre più rossoblù. I negozi si sfidano a preparare la vetrina più bella e di sera l’effetto è incantevole. Si moltiplicano le bandiere ai balconi dei palazzi, dal centro alla periferia, oltre che le facciate degli alberghi: dopo il San Giorgio ecco il Centrum Palace.
Momenti storici, che vanno vissuti fino in fondo lasciandosi cullare dalle emozioni più genuine che il calcio, solo il calcio, è in grado di regalare. Il Campobasso può e deve tornare a fare da traino al Molise intero: lo sport e il mondo del pallone in particolare sono in grado di svolgere alla grande questo ruolo diventando un motivo di svolta sociale.
La partita inizierà alle ore 16.00 ma i cancelli per gli abbonati e per chi si è accaparrato i biglietti apriranno a partire dalle 14.00 per non creare assembramenti e per procedere in tutta tranquillità con le misure di sicurezza anti-covid come la misurazione della temperatura all’entrata. Per i tanti che resteranno a casa ci sarà la possibilità di seguire la diretta della partita.
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