San Timoteo nel baratro, grido dei medici contro “scelte nefaste” di Asrem e politici che “privatizzano” la sanità

Una lettera sottoscritta da 19 medici dell’ospedale di Termoli inviata alle autorità sanitarie e politiche alza il velo sull’operazione di smantellamento e impoverimento dell’ospedale di Termoli, la cui naturale conseguenza è dirottare i pazienti fuori regione e sui centri privati. “Medici umiliati. Reparti smantellati o ridimensionati. Cittadini costretti a emigrare fuori regione per potersi curare. Personale allo stremo e zero soluzioni per il turnover. I commissari straordinari che si sono succeduti nel tempo non hanno migliorato nulla, mentre c’è stato uno scollamento istituzionale tra il personale in servizio e la direzione generale Asrem, più incline e sensibile alle esigenze dei referenti politici che a quelle di strutture e cittadini”.