Banditi in fuga

Rapina a portavalori in Abruzzo, auto rubata a Campobasso: si punta sulle telecamere della città

La Jeep bianca utilizzata per il colpo da 80mila euro a Pratola Peligna è stata rubata in città. Quel giorno ci furono almeno altri due furti d'auto nel capoluogo

Indagini a tutto campo da parte dei carabinieri di Sulmona all’indomani della rapina al portavalori dell’Ivri nel piazzale dell’ufficio postale di Pratola Peligna. Un colpo da 80mila euro e con un vigilante ferito. L’auto usata per il colpo, una jeep bianca, era stata rubata qualche giorno prima a Campobasso. E lo stesso giorno in città pare siano state rubate almeno altre due auto.

In queste ore i militari abruzzesi stanno ricostruendo i movimenti effettuati dai rapinatori proprio a cominciare da Campobasso. Determinante nell’attività d’indagine dei militari di Sulmona potrebbero essere le immagini che si aspettano dalle telecamere della città.

La fuga dei rapinatori a bordo della Jeep è durata poco. Per far perdere le tracce infatti si sarebbero serviti di una seconda auto (e non si esclude possa essere una delle due sempre trafugate nel capoluogo molisano quel giorno). Mentre la Jeep è stata abbandonata e data alle fiamme nelle campagne abruzzesi.

I carabinieri stanno eseguendo una serie di controlli incrociati per ricostruire tutta la filiera dei movimenti del mezzo che fra l’altro – stando alle ultime indiscrezioni – sarebbe stato visto da un automobilista, mentre sfrecciava ad alta velocità, lungo la strada che porta ad Introdacqua.

Certo è che il colpo è stato studiato nei minimi dettagli e il bottino, si è appreso, ammonta a circa 84 mila euro. I rapinatori avrebbero bloccato le guardie dell’Ivri, mentre stavano consegnando la liquidità all’ufficio postale, minacciandole con le armi e colpendo una di loro con il calcio di uno dei fucili che avevano a disposizione e rubandogli le pistole di ordinanza.

La guardia giurata dopo essere stata portata in ospedale per la ferita lacero contusa e il trauma cranico è stato dimesso con un referto di otto giorni di prognosi e con qualche punto di sutura.

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