L’anno scolastico si è chiuso, all’Istituto comprensivo di Difesa Grande, celebrando l’amore per il libro, la lettura, la scrittura e la creatività.
Un incontro formativo all’aperto con diversi relatori che hanno interagito con gli studenti sottolineando loro l’importanza della fantasia e della creatività in età evolutiva ed adolescenziale.
All’evento di ieri hanno partecipato infatti esperti del settore nel mondo del libro e dell’illustrazione ma non solo. C’erano la scrittrice Maura Chiulli, la scrittrice Lorena Marcelli e l’illustratore-professore Antonio Sarchione, ma anche la psicologa Sara Fauzia e l’insegnante Antonietta Pellegrino (membro della Casa del Libro).
Un percorso iniziato ad ottobre e proseguito sino alla fine dell’anno scolastico, sul fil rouge della lettura e del libro. Tutto è iniziato ad ottobre con un evento dedicato a Gianni Rodari – il 2021 è il centenario della sua nascita – attraverso le letture di Favole al telefono cui ha preso parte la Casa del Libro con l’intervento della presidente Daniela Battista, nonché della giovane scrittrice Veronica Pinti e della professoressa Fernanda Pugliese.
Poi è stata la volta, durante tutto l’anno scolastico, dei laboratori di lettura di altri testi del grande Maestro Rodari, fino all’attivazione di due laboratori di scrittura creativa che ha visto nascere diverse favole. Due quelle presentate ieri: La volpe e l’orso, prodotta dagli alunni della classe 1A guidati dalla professoressa di italiano Diomira Anzovino, e Amanda l’invisibile, prodotta dagli alunni della classe 1B guidati dalla professoressa Stefania Cercia. Alla stesura dei testi hanno partecipato tutti gli alunni delle due classi prime, scelte anche per il messaggio trattato che ha a che vedere con bullismo, inclusione, diversità e amicizia.
Le favole, nate dall’ispirazione delle storie di Rodari, sono poi state illustrate nel laboratorio artistico-creativo ideato e curato dalla professoressa Carla Di Pardo.
“Questo è un progetto che cammina con me – spiega la prof Di Pardo -, l’impegno di portare il libro sia dal punto di vista del racconto illustrato che didattico è a cadenza annuale e riguarda sempre tutte le classi prime, come da programma curricolare ministeriale, e le classi seconde per il tema comune. Si tratta di un ambizioso progetto pluridisciplinare che coinvolge Italiano, Lingue straniere e Arte”.
Termoli si conferma sempre più città che legge e, attraverso il Patto per la Lettura e la collaborazione di singoli e associazioni, l’Istituto comprensivo di Difesa Grande porta in alto questo impegno. La ricca platea di alunni si è dimostrata molto interessata, ponendo tante domande agli ospiti, domande che hanno evidenziato la loro curiosità. I relatori hanno trattato il tema dell’amore per la scrittura e la lettura, ma altresì quello dell’importanza dell’illustrare le storie e i sentimenti che, attraverso la matita, possono prendere vita.
“Un ringraziamento sentito alla nostra Dirigente scolastica Luana Occhionero che ha creduto in noi e in questo progetto”.
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