Nel secondo anno di fioritura dello strepitoso campo di lavanda in Contrada Monte si inaugurano le visite. Così, nell’epoca del turismo naturalistico, che privilegia l’aria aperta e la bellezza della natura e che segue il lungo periodo di restrizioni e chiusure imposte dal lockdown, i titolari della Fattoria della Farfalla aprono ai visitatori il campo di lavanda, un dorso di collina che si affaccia e sovrasta la diga del Liscione dove la signora Gabriella aveva avviato il suo sogno con la messa a dimora della lavanda.
Il padrone di casa ora è il signor Giuseppe Cianti, figlio di Gabriella, che ha scelto di dedicare la sua vita a questo angolo di paradiso e persegue quell’idea un po’ bizzarra e innovativa di realizzare qualcosa di nuovo e sorprendente nel molisano. La collina è un quadro d’autore, e i colori e i profumi incantano e lasciano ricordi indelebili. In progetto c’è la creazione di un parco botanico tra cui primeggerà evidentemente la lavanda, e nel frattempo chiunque può accedere a una esperienza particolare.
“Agli ospiti – spiega Giuseppe – sarà consentito di mettere a dimora una piantina di lavanda e se lo desiderano segnarla per ricordarla e ritrovarla in occasione di una visita successiva. In questo modo chiunque può collaborare a trasformare ancor di più quell’angolo meraviglioso presso la Fattoria La Farfalla in uno stupefacente campo botanico e didattico all’aperto. Il parco si estenderà sempre più e accoglierà scolaresche e gruppi di visitatori”.
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