Piano triennale delle opere pubbliche

Stop grandi progetti, priorità a scuole e strade. “A Termoli serviva un maquillage”. Novità Museo del mare nel Castello e skate park

Confermato il leggero slittamento nella consegna dei lavori della piscina del parco, l’Amministrazione Roberti ha presentato una serie di interventi fatti o da iniziare fra cui i project financing per trasporto pubblico, cimitero e centro cottura pasti

Un museo del mare, praticamente quasi pronto, all’interno del Castello svevo. Uno skate park da realizzare in via Firenze. E poi i project financing pronti a essere conclusi per l’ampliamento del cimitero, il trasporto pubblico e il centro cottura pasti. Un anno segnato dalla pandemia ma che non è andato sprecato grazie a tanti progetti avviati, qualcuno modificato, altri messi in cantiere. L’Amministrazione Roberti ha presentato stamane in conferenza stampa i principali interventi inseriti nel Piano triennale delle opere pubbliche di Termoli che verrà discusso in consiglio comunale entro fine mese.

“Abbiamo cercato di reperire le risorse partecipando a vari bandi. Termoli aveva bisogno di un intervento di maquillage straordinario” ha esordito il primo cittadino.

L’assessore ai Lavori pubblici Enzo Ferrazzano ha ricordato che “un anno fa dissi che erano 4 gli argomenti principali: bitumare le strade della città, dotare i quartieri di strade di urbanizzazione, ristrutturare edifici scolastici e delocalizzare il depuratore a Pantano basso. A distanza di un anno tutte le opere sono state avviate a eccezione di via mar Mediterraneo, un intervento con la partecipazione del privato e per il quale l’impresa ha presentato una modifica al progetto. Contiamo di farlo entro l’anno”.

Conferenza Lavori pubblici Termoli

Ferrazzano ha fatto un lungo elenco di interventi o progetti riguardanti le scuole della città, dall’adeguamento alle norme antincendio all’adeguamento alle regole anti covid. Progetti e lavori che hanno riguardato praticamente tutti i plessi, da via Maratona a via Tremiti, da via Po a via Cina, da via Catania alla Principe di Piemonte.

L’altra direttrice principale è quella delle strade con stesura del nuovo asfalto già avviata e solo in parte relativa all’arrivo del Giro d’Italia in città il 14 maggio. “Abbiamo fatto un mutuo da 750mila euro e iniziato la bitumazione con via Pascoli a Colle della Torre. A breve inizieremo i lavori su via Ungaretti e via Saba. Stiamo dando risposte e mantenendo le promesse”.

Enzo Ferrazzano

Nelle opere messe in cantiere vanno annotate “la ristrutturazione per 238mila euro dell’ex Pretura, che ospiterà gli uffici del Giudice di Pace, la ristrutturazione dell’ex caserma dei carabinieri, la realizzazione del museo del mare al posto dell’ex caserma dei vigili urbani vicino allo stadio (tutti interventi da 400mila euro, ndr), il collegamento ciclopedonale fra il parco e il Borgo vecchio”.

Su quest’ultimo intervento, sia Ferrazzano che Roberti hanno criticato il progetto precedente curato dall’Amministrazione Sbrocca. “Era sbagliato, abbiamo dovuto rifarlo” le parole dell’assessore. “Sulla pista ciclabile chi ci ha proceduto voleva fare un buco sotto la ferrovia. Queste sono opere strategiche che dovrebbe fare Rfi. Bastava avere idea di modificare il percorso per consentire il collegamento parco-mare”. “Un intervento fine a se stesso” il commento del Dirigente ai Lavori pubblici Gianfranco Bove.

“Noi abbiamo ereditato alcune opere con carenze progettuali e altre che necessitavano di modifiche per avere valenza funzionale” le parole di Roberti che sulla piscina ha aggiunto: “La piscina è da 50 metri, ma dopo aver avuto dalla Federazione nuoto e altre persone dei suggerimenti relativi al fatto che la piscina così avrebbe avuto costi esagerati e un utilizzo poco conveniente, abbiamo apportato una modifica che consente di farla funzionare con 2 vasche da 25 e se serve può essere usata per gare da 50 metri. Era necessario evitare uno sperpero di denaro pubblico”. Sulla piscina Ferrazzano ha dichiarato che i lavori di collettamento alle fogne sono quasi conclusi prima di ultimare l’opera “fra giugno e luglio”. Sulla gestione il sindaco ha affermato che “stiamo valutando, sul parco c’è anche il project”.

Lavori Castello svevo Termoli impalcatura

Fra i cantieri quasi conclusi va inserito il Castello Svevo con la ristrutturazione e la realizzazione di un museo del mare all’interno con 50mila euro di fondi comunali “con l’intenzione di completare anche un ecomuseo con altri 50mila euro tramite i quattro comuni del Flag costiero”. Rinviato per ora l’intervento a Rio vivo dove era prevista una passeggiata a sud degli stabilimenti balneari. “Da marzo a luglio i lavori sono bloccati per la nidificazione del fratino”.

A breve dovrebbero esserci novità sui project financing che riguardano il trasporto pubblico, con sistemazione del parco comunale, l’ampliamento del cimitero e la realizzazione del centro cottura pasti per le mense scolastiche.

A breve poi in via Firenze sorgerà “un’area giardino con parcheggi, panchine e skate park per 230mila euro”.

Progetto via Firenze

Infine due progetti che tengono banco da anni. “Il progetto definitivo per la Ciclovia Adriatica è pronto, rientrerà nella progettazione nazionale curata dalla Regione Marche” ha affermato Ferrazzano. Mentre “per la delocalizzazione del depuratore del porto stiamo dialogando con l’Egam per realizzare l’intervento” secondo Roberti.

Eliminato dal Piano delle opere pubbliche, come già l’anno passato, il cosiddetto Tunnel di Termoli, che tuttavia è opera aggiudicata definitivamente alla De Francesco Costruzioni ma che attende il pronunciamento del Consiglio di Stato dopo che il Tar ha sentenziato che occorrano Vas e Via dell’opera.

Interrogato sulla disponibilità a valutare modifiche al progetto, Roberti ha risposto: “Sicuramente. Ma penso che se la ditta avesse avuto intenzione avrebbe già fatto fissare l’udienza e non è così. Noi comunque stiamo lavorando anche per la riqualificazione di Pozzo Dolce”.

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