Campobasso

Seac, la Filt Cgil si impone nelle rappresentanze sindacali. Il 1 giugno proclamato lo sciopero

La Cgil si è aggiudicata due dei tre delegati da eleggere (Agostino Mignogna e Enrico Santella) nell'azienda di trasporto locale che gestisce il servizio urbano nel capoluogo di Regione. La segreteria nazionale proclama lo sciopero di 24 ore (ad eccezione delle fasce orarie 5.17/8.17 - 13.00/16.00) per il 1 giugno.

Si sono svolte venerdì 21 maggio le elezioni delle Rsu alla Seac di Campobasso, la storica azienda di trasporto locale che gestisce il servizio urbano e la mobilità collettiva nel capoluogo di Regione.

Partecipazione record al voto con il 95% degli aventi diritto: “Questo rappresenta la chiara dimostrazione della assoluta esigenza di ricostituire in azienda una rappresentanza sindacale formalmente assente per un lunghissimo tempo a causa di una serie di vicissitudini e strane circostanze. Ora finalmente anche in Seac si potranno ripristinare quelle corrette relazioni industriali tra impresa e rappresentanti dei lavoratori con l’obiettivo di riaffermare, nella distinzione dei ruoli, un metodo partecipativo – finora colpevolmente assente – sulle tematiche aziendali di comune interesse” dicono dalla Filt Cgil Molise.

Il settore del trasporto pubblico locale, come è noto, proseguono, “attraversa una fase di estrema difficoltà acuita inoltre dal mancato rinnovo del Contratto nazionale di lavoro degli autoferrotranvieri scaduto dal 2017 e che si aggiunge alla mancata stabilizzazione delle risorse necessarie per il servizio e per gli investimenti nonché l’assenza di una vera riforma del settore che punti al superamento della polverizzazione delle imprese per affrontare le sfide legate alla sostenibilità ambientale. E’ notizia di ieri la proclamazione delle segreterie nazionali della terza azione di sciopero per martedì 1 giugno (il servizio urbano della Seac si fermerà per 24 ore ad esclusione delle fasce di garanzia 5.17/8.17 – 13.00/16.00)”.

D’altronde, “in Molise e nello stesso Capoluogo di Regione, la crisi del settore è ancora più accentuata: i lavoratori con i più bassi salari d’Italia, la parcellizzazione delle imprese sproporzionata rispetto al territorio, un parco autobus assolutamente vetusto ed improponibile unitamente all’assenza di una vera riforma, rappresentano la sintesi di un quadro desolante per il quale emergono forti ed indubbie responsabilità istituzionali”.

Le elezioni alla Seac hanno visto l’affermazione della lista della Filt Cgil che si è aggiudicata due dei tre delegati da eleggere (Agostino Mignogna e Enrico Santella), raccogliendo 23 voti sui 37 complessivi pari al 62%. Il terzo delegato è stato eletto nella lista della Ugl.
“Nel ringraziare i lavoratori della Seac per il consenso e la fiducia palesata attraverso il voto, la Filt Cgil Molise augura un buon lavoro ai tre rappresentanti sindacali formalmente eletti che rimarranno in carica per tre anni e che dovranno prioritariamente provvedere ad eleggere al proprio interno il Rappresentante dei Lavoratori per la sicurezza (RLS) in un momento assai delicato non solo per il contesto pandemico (che si spera possa esaurirsi al più presto) ma per il riaffiorare del triste fenomeno delle morti sul lavoro e che ha indotto Cgil, Cisl e Uil a proclamare una giornata di mobilitazione nazionale sul tema della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro con il grido “Fermate la strage.
Un ringraziamento particolare va anche a chi, in questa lunga fase di assenza formale di rappresentanza sindacale, ha comunque cercato di portare avanti con coraggio le istanze dei lavoratori Seac e della Filt Cgil”.

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