Il torrente Rio vivo devia e rovina la spiaggia dei lidi: ruspe in azione per rimediare
Un video circolato sui social aveva denunciato la mancata manutenzione alla foce del torrente Rio vivo e i danni procurati agli stabilimenti balneari: oggi l’intervento urgente del Comune
Il torrente Rio vivo ha deviato il proprio corso proprio alla foce, all’inizio della spiaggia di Termoli sud, andando a danneggiare gran parte degli stabilimenti balneari. La denuncia pubblica è stata realizzata dai titolari di uno dei lidi tramite un video circolato molto sui social nel fine settimana appena trascorso. Anche per questo stamane sono iniziati i lavori di sistemazione dell’area.
In sostanza nel corso dell’inverno un ingrossamento del torrente che attraversa il parco comunale aveva di fatto provocato una esondazione rispetto ai normali argini, che a loro volta si erano rivelati insufficienti a contenere l’acqua.

Per questo l’acqua aveva iniziato a deviare verso sud invece che sul suo normale percorso, formando una grossa distesa d’acqua proprio fra il bagnasciuga e alcuni degli stabilimenti balneari di Termoli sud. Un problema provocato probabilmente anche dalla mancata pulizia del corso d’acqua, da tempo strapieno di vegetazione incolta che ostruisce il normale deflusso.

I lidi evidentemente si sono trovati danneggiati, perché per poter arrivare al mare le persone sarebbero state costrette e questo attraversamento non proprio agevole. La denuncia pubblica ha puntato il dito contro la mancata manutenzione della foce del torrente proprio mentre la stagione balneare è alle porte.

Ma stamattina 3 maggio il Comune di Termoli è corso ai ripari. Un operaio alla guida di una ruspa ha sbancato l’area ricoprendo di sabbia gran parte della distesa d’acqua e liberando lo sbocco per il torrente che ha ripreso a sfociare fra il circolo della vela e il lido Oasi Giorgione. I lavori proseguiranno per mettere in ordine l’intera area e consentire quindi agli stabilimenti balneari di aprire in sicurezza anche alla balneazione appena verrà pubblicata la consueta ordinanza della Capitaneria di porto.

