Cultura

Il Rotary organizza una mostra per finanziare il restauro delle tele del maestro Gamba

“L’Arte salva l’Arte”: questo il titolo della rassegna organizzata dal Rotary Club di Campobasso negli spazi espositivi della Fondazione Molise Cultura

“L’Arte salva l’Arte”: si chiama così la mostra collettiva ideata dal Rotary Club di Campobasso, distretto 2090. Sarà inaugurata martedì 1 giugno, dalle 18, negli spazi della “sala 1” della Fondazione Molise Cultura.

La mostra ha una finalità importante: restaurare le due tele del maestro Paolo Gamba, conservate presso il convento San Francesco dei Frati Minori Cappuccini in Sant’Elia a Pianisi.

E questo sarà possibile dal ricavato delle vendite delle 52 opere donate da artisti, collezionisti e galleristi al Rotary Club di Campobasso.

Il progetto – che ha raccolto il parere favorevole della Soprintendenza del Molise, con la quale il Rotary Club di Campobasso ha siglato un protocollo d’intesa – è stato particolarmente apprezzato dall’Assessore regionale al Turismo e alla Cultura, Vincenzo Cotugno: “Un’iniziativa visionaria – afferma l’assessore – che lancia anche un chiaro messaggio in linea con quanto questo periodo di pandemia ci ha insegnato, e cioè che solo insieme possiamo farcela”.

“Un progetto ambizioso – ha dichiarato il Presidente del Rotary Club di Campobasso, Michele Rinaldi – che abbiamo portato avanti con determinazione, supportati e incoraggiati dai tanti artisti, galleristi, collezionisti, eredi e sponsor ai quali va il mio personale e sentito ‘grazie’”.

Ad accompagnare i visitatori nel percorso di mostra, il catalogo realizzato da Palladino editore, a cura di Silvia Valente.

La mostra sarà aperta al pubblico dal 1 al 10 giugno e osserverà i seguenti orari: dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 13:00; lunedì e mercoledì anche nel pomeriggio, dalle ore 16:00 alle ore 18:00; nelle giornate del 2, 5 e 6 giungo, invece, l’ingresso sarà consentito dalle ore 10:00 alle ore 12:00. I visitatori sono invitati a prenotare il proprio ingresso sul sito www.liveticket.it, accedendo sulla pagina dedicata all’evento.

commenta