Una telefonata ha avvisato della presenza di un ordigno esplosivo nell’edificio. Alle 8 e 30 circa al Liceo Scientifico Alfano da Termoli è stato la direttiva di abbandonare l’edificio, ma l’evacuazione – procedura indispensabile per liberare da qualsiasi presenza umana l’edificio per ragioni di sicurezza – ha seguito un criterio di ordine senza creare calca e fughe.
Gli studenti, i professori, gli applicati e il personale sono stati fatti uscire e allontanati dalla scuola di viale Trieste (la disposizione per tutti è stata quella di restare fuori, sul lato di viale Trieste più prossimo alla stazione), mentre sul posto sono arrivate le pattuglie della Polizia di Stato e della Polizia Locale. Non è chiaro se si tratti di una bravata, come già successo innumerevoli volte, oppure se dietro ci sia una segnalazione fondata.
Le verifiche saranno affidate ai cani antibomba del nucleo di Pescara, che è stato prontamente allertato.
Frattanto, dopo un’ora circa dall’evacuazione, è stato comunicato a tutti che fino alle 12 non sarà possibile rientrare nell’edificio, pertanto i docenti sono stati autorizzati dalla dirigente scolastica a portare gli studenti in zone limitrofe impiegando in maniera alternativa queste ore.
Alle 12 circa il via libera a rientrare in classe, dopo il sopralluogo degli artificieri che ha accertato che si trattasse di un falso allarme.
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