Il Palairino dalla prossima settimana diventerà il secondo punto vaccinale di Termoli. Una decisione attesa e auspicata da molti, in primis dai cittadini. Non solo gli insegnanti, ma da questa settimana anche gli over 70 che hanno iniziato le vaccinazioni (come previsto dal piano vaccinale nazionale) dal Basso Molise tutto si sono dovuti recare a Campobasso, e naturalmente non sono mancate le polemiche. Una situazione ‘denunciata’ da molti come ‘assurda’ e a cui finalmente si pone rimedio.
Questa la nota del Comune, che da fine febbraio aveva allestito il palazzetto dello sport di Contrada Airino, senza però risultati tangibili, finora. “Dopo le continue sollecitazioni da parte del sindaco di Termoli Francesco Roberti lunedì prossimo saranno avviate le vaccinazioni al Palairino di Piazza Papa Giovanni Paolo II. Una notizia che si attendeva da tempo e che permetterà a tutti gli utenti di ricevere la vaccinazione nel modo più consono e in un ambiente ampio e confortevole che potrà ospitare diverse persone che potranno attendere in tutta tranquillità il proprio turno”. Ricordiamo anche che all’ospedale da campo del San Timoteo le lunghe file e l’attesa al freddo hanno creato varie volte malcontento tra i vaccinandi.
“L’amministrazione comunale di Termoli, a suo tempo, si è messa subito al lavoro per adeguare la struttura che già da diverse settimane era a disposizione dell’Asrem.
Il Palairino diventerà così punto di riferimento per le vaccinazioni dei residenti di diversi centri del Basso Molise. La struttura comunale ha provveduto ad adeguare gli ambienti del palazzetto dello sport in base a quelle che sono state le esigenze manifestate dall’Azienda Sanitaria Regionale. All’ultimo sopralluogo di questa mattina hanno partecipato il sindaco Francesco Roberti, il dottor Pierpaolo Oriente Dirigente del Dipartimento Unico di Prevenzione dell’Asrem di Termoli, l’assessore alla Protezione Civile Michele Barile, il dirigente Gianfranco Bove e i consiglieri comunali Michele Marone e Nicola Balice.
Si ringraziano – concludono dal Comune – i vertici Asrem per aver ascoltato le richieste del territorio che avrà adesso a disposizione un centro vaccinale in grado di soddisfare le esigenze degli utenti”.
commenta