Covid

Muore un 55enne di Termoli in Rianimazione, ennesima vittima giovane. Urge vaccinazione ad under 70

Sono già 4 (delle 8 totali) le vittime per Covid-19 sotto i 65 anni in Molise dall'inizio della settimana. L'uomo di Termoli è la quinta vittima nel reparto di Terapia Intensiva negli ultimi 5 giorni. Sempre più urgente la vaccinazione agli under 70

55 anni. Questa l’età dell’ennesima vittima del Covid in Molise. Nella notte tra il 29 e il 30 aprile è infatti spirato nel reparto di Terapia Intensiva del Cardarelli di Termoli un uomo di Termoli. Si tratta dell’ottava vittima da lunedì ad oggi. La terza sotto i 60 anni.

Il numero di decessi era sensibilmente sceso la scorsa settimana: ‘solo’ 3 le vittime del Covid negli ospedali molisani deputati all’ospedalizzazione dei pazienti che accusano le conseguenze più gravi dell’infezione da Sars-Cov-2. Questa settimana (non ancora conclusa perché siamo solo a venerdì mattina) è invece stata particolarmente nefasta. Sono già 8 le persone morte – tutte al Cardarelli di Campobasso dove peraltro ci sono i numeri maggiori di ricoverati – e quasi tutte intubate in Rianimazione. C’è qualcosa che rende ancora più dolorose queste morti: la giovane età delle vittime, senza per questo considerare una perdita marginale quella di persone più in là con gli anni. Ma non possiamo fare a meno di notare l’abbassamento della età media delle vittime da un po’ di settimane a questa parte. D’altronde una spiegazione c’è ed è il fatto che queste vittime non siano state vaccinate, a differenza di molti anziani.

Lunedì sono morte tre persone: una donna di 92 anni (ricoverata in Infettive perché come sappiamo i pazienti molto anziani non vengono intubati per una scelta clinica ben precisa), una donna di 72 anni e un uomo di appena 50 anni. Martedì ha lasciato i suoi cari una donna di 80 anni, mercoledì invece sono morti un uomo di 61 anni e una donne di soli 54. Ieri si è arreso al Covid un 74enne (anche lui in Malattie Infettive) e, infine, il decesso del 55enne di Termoli.

A voler fare una media (e una mediana) dell’età di questi 4 sfortunati uomini e 4 sfortunate donne, sarebbe tra i 66 e i 67 anni. Come noto, le vaccinazioni per la fascia d’età sotto i 70 anni (a meno che non si tratti di pazienti ‘fragili’ e dunque con particolari patologie) non è ancora cominciata. DI ieri la notizia che probabilmente dal 1 maggio, o al più all’inizio della prossima settimana, partirà la preadesione per coloro che hanno da 65 a 69 anni. Seguirà poi, appunto perché il criterio è quello dell’età, i 60-64enni.

Ma bisogna fare presto, non bisogna lasciare al Covid-19 il tempo di fare così male, ancora.

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