Larino

Vietri, che spreco. Il sindaco di Larino: “Si indaga su un progetto mai approvato, e la Torre covid da 6 milioni ancora ferma?”

Pino Puchetti, il sindaco che sta lottando per dare alla struttura un futuro nella sanità molisana, ricostruisce la storia dei due progetti all’attenzione dei molisani: il Vietri, in realtà mai decollato, sul quale è incentrata l’inchiesta giudiziaria che vede l’ex commissario Giustini indagato, e la torre Covid al Cardarelli, finanziata per 6 milioni di euro e ancora in altissimo mare a 8 mesi dall’approvazione del Ministero.

Il Molise è l’unica regione italiana rimasta senza Covid Hospital. A distanza di 8 mesi dall’approvazione da parte del Ministero del progetto sulla “Torre Covid”, finanziato con 6 milioni di euro, nell’ala dell’ex hospice del Cardarelli, non c’è l’ombra di un centro dedicato alla cura del virus. Gli ospedali pubblici sono in affanno e per sistemare i malati bisogna ricorrere ai giochi di prestigio e ai privati (Neuromed e Gemelli, in convenzione e non certo gratis). Intanto a Larino c’è un ospedale di 10mila metri quadrati a disposizione. “Chiaramente così com’è non può essere utilizzato, avrebbe bisogno di attrezzature e di personale. Ma le potenzialità le ha sempre avute, e lo sappiamo bene” dice Pino Puchetti, il sindaco della cittadina frentana che finora (invano) si è battuto per restituire un futuro sanitario alla struttura.

Vietri ospedale Larino

Un edificio enorme, sicuro, con camere di degenza, stanze per medici e infermieri, corridoi larghi, ale separate. Un ospedale senza più niente dentro. Che tuttavia è diventato, suo malgrado, il fulcro della inchiesta giudiziaria che vede l’ex commissario alla sanità Angelo Giustini indagato per abuso d’ufficio e omissione in atti d’ufficio. La riflessione del primo cittadino (“che faccio da cittadino”) accomuna moltissimi molisani che in questo periodo ci scrivono o commentano sotto i nostri articoli. L’interrogativo è lo stesso: perchè si indaga su un progetto mai approvato (quello del Vietri) e non sulla Torre Covid, finanziata con 6 milioni (dei quali 500mila euro solo per il progettista) che è paralizzata, ostaggio di uno scontro tra le imprese che dovrebbero realizzarla? 

Questa è la nostra inchiesta

Il centro Covid mai realizzato: il padiglione da 6 milioni ostaggio della guerra tra imprese. Ora chi paga?

In questa VIDEOINTERVISTA, che ci auguriamo avrete la paziente di ascoltare, il sindaco Puchetti ricostruisce la storia del Vietri centro Covid, un progetto mai approvato, e auspica analogo interessamento per il progetto invece approvato ma fermo al palo. La Torre Covid del Cardarelli, a questo punto, si farà mai? E questo ritardo cosa ha comportato, anche per l’assistenza e la sopravvivenza dei malati? 

Intanto ecco alcune immagine dall’interno del Vietri che non hanno bisogno di didascalie.

Vietri ospedale Larino
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