La determina

Sierologici per vedere gli anticorpi al Covid, ora si può. La Regione autorizza l’Asrem

L'Asrem ha avuto il via libera ad eseguire nelle proprie strutture i test sierologici volti a individuare la presenza di anticorpi al virus. Potranno effettuarlo e il personale ospedaliero e gli esterni

C’è l’ok dalla Regione: l’Asrem (e dunque le strutture sanitarie) potrà eseguire i test sierologici volti a individuare la positività anticorpale del virus Sars-Cov-2.

La conferma viene da una determina della Direzione Generale per la Salute della Regione Molise (datata 26 marzo) che ha appunto decretato la possibilità di eseguire i test che rilevano la presenza di anticorpi al virus. Anticorpi che possono prodursi nel sistema immunitario o a seguito di vaccinazione o a seguito dell’infezione stessa. Il rilevamento della presenza o meno degli anticorpi diventa però importante e dirimente anche ai fini della vaccinazione stessa nonché per valutare se il soggetto vaccinato abbia avuto una risposta anticorpale adeguata.

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La richiesta era stata inoltrata alla Regione dalla Azienda sanitaria regionale nella data dal 9 marzo. Appelli in tal senso si sono susseguiti dai giorni scorsi, ieri dal Comitato tecnico-scientifico del Comune di Larino e ancor prima (e a più riprese) dal patologo clinico dell’ospedale di Termoli Giancarlo Totaro che oggi così accoglie la notizia: “Oggi è una giornata eccezionale” riferendosi a questa notizia oltre che a quella delle vaccinazioni sprint in Molise (come riporta oggi un articolo del Corsera).

Nella richiesta dell’Asrem veniva rappresentata appunto l’esigenza di eseguire, anche per l’utenza esterna (dunque non solo per i sanitari, ndr) e/o in convenzione con Enti, i test sierologici – mediante prelievo venoso – volti a individuare la positività anticorpale del virus che provoca il Covid-19. Dunque l’Asrem è stata autorizzata dalla Regione ad effettuare i test sierologici e ha stabilito anche la tariffa per questi test precisando che il costo “è da considerare a totale carico del soggetto richiedente senza oneri a carico per il sistema sanitario regionale”.

Un test di fondamentale importanza. Ora, come chiosa il dottor Totaro, “si confida che anche la Asrem recepisca la determinazione regionale e faccia urgentemente i provvedimenti attuativi di merito”.

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