Serie d

Lupi, scatta l’ora del big match: a Notaresco in palio un pezzo di serie C

La partita di domani, 1 aprile, sarà trasmessa in diretta da Sportitalia. Prima della partenza, un gruppo di tifosi ha voluto caricare la squadra con cori, sciarpe e bandiere al grido di "Forza Campobasso". I rossoblù di Mirko Cudini sfidano in trasferta la seconda della classe.

Notaresco-Campobasso, ci si gioca tutto. O quasi. Una partita che va oltre i tre punti in palio, visto che a sfidarsi sono la prima della classe e la seconda, a sole due lunghezze. Gli abruzzesi hanno rosicchiato terreno nell’ultima giornata approfittando della sconfitta interna dei Lupi e hanno dalla loro una gara in più da recuperare. Ecco perché diventa fondamentale uscire indenni dal campo teramano.

Un anno e tre mesi fa i molisani andavano a espugnare il ‘Savini’ con un perentorio 3-1. A salire in cattedra fu il ‘prof’ Pietro Cogliati, che insaccò una splendida tripletta. I tanti tifosi al seguito andarono in visibilio. Casualità, ma non troppo, anche allora ci fu la diretta su Sportitalia, come domani.

Campobasso tifosi squadra Rossoblu tifo

A proposito di tifoseria, prima della partenza di questo pomeriggio alcuni sostenitori si sono radunati allo stadio di Selvapiana per incitare la squadra prima della partenza per Notaresco.

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Tornando ai precedenti recenti, all’andata Pietro Cogliati rifilò addirittura un poker alla formazione allenata da Epifani in un 4-1 che lanciò definitivamente in vetta il Campobasso. Sette reti fatte e due sole subite negli ultimi due confronti: la strada è tracciata, l’auspicio è che si prosegua così.

Mirko Cudini non potrà contare sui centrocampisti Brenci e Tenkorang, infortunati da qualche settimana. Per il resto, tutti a disposizione e carichi per dar vita a un match vibrante e, si spera, vincente. La formazione dovrebbe essere la seguente: Raccichini, Fabriani, Vanzan, Ladu, Menna, Dalmazzi, Bontà, Candellori, Cogliati, Esposito, Vitali. Arbitrerà il signor Giuseppe Mucera della sezione di Palermo, assistito da Giudice di Frosinone e Piccichè di Trapani.

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