Alla scoperta del Geocaching: tutto su una tendenza riscoperta

Immaginiamoci di essere nel mezzo della natura, oppure in visita a una città d’arte, o ancora, perché no, nella nostra città. Fatto? Bene.
Il prossimo passo potrebbe essere più complesso da immaginare, ma proviamoci: accendiamo il nostro smartphone e questo ci dice che, a una distanza da noi ragionevole, è nascosto un piccolo tesoro. Il gioco sta nel trovarlo e nel lasciarci la nostra piccola impronta, senza farci scoprire da chi non è a conoscenza del gioco stesso. Vi sembra affascinante? Qualora la vostra risposta fosse affermativa, sappiate che vi siete appena lasciati affascinare dal Geocaching.
Di cosa si tratta più nel dettaglio, quali sono le regole del gioco, come diventarne parte in modo attivo (nascondendo dei Geocache noi stessi, insomma) e come partecipare a una comunità che conta migliaia di iscritti, tutto questo lo troverete -non nascosto!- nelle prossime righe! Continuate a leggere!

UNA COMUNITA’ DI CERCATORI…
Sono tantissimi, nascosti ovunque e pieni di piccole sfide per raggiungerli: sono i Geocache. Generalmente si tratta di scatoline o piccoli contenitori di plastica, che racchiudono qualcosa che può variare da un semplice blocknotes con le firme e i pensieri di chi è arrivato prima di voi, oppure piccoli oggetti che hanno una qualche correlazione col luogo in cui sono stati nascosti.
Non solo: sulla strada per arrivare a questi piccoli tesori, i migliori “nasconditori” vi faranno notare qualcosa che, a una prima occhiata, potrebbe decisamente sfuggirvi del panorama circostante. Potrebbe trattarsi di una particolarissima specie di pianta, oppure di una costruzione che, se non si vive la città da vero insider, non si potrebbe immaginare che abbia alle sue spalle una storia affascinante. Tantissime cose si possono scoprire sul percorso che ci porta alla giusta posizione del nostro obiettivo.
Divise in livelli, alcune collocazioni sono più semplici da trovare, altre decisamente più difficili, ma niente paura: troverete gli indizi di chi ha pensato a quel nascondiglio, ma anche qualche briciola lasciata da chi l’ha cercato e trovato prima di voi. Ovviamente nessuno vorra’ rovinarvi la sorpresa e la bellezza del gioco, quindi, a meno che proprio non abbiate l’acqua alla gola, lasciate perdere indizi troppo precisi e affidatevi solo alle coordinate del vostro GPS.

NELLA NATURA, MA ANCHE IN PIENO CENTRO CITTADINO
Come vi accennavamo poco più su, esistono milioni di Geocache al mondo: questo significa che potreste esserne circondati senza nemmeno saperlo.
Evidentemente, qualora così fosse, sappiate che fate parte di quella comunità di “babbani” da cui i geocacher più esperti cercano di non farsi scovare mentre vanno alla ricerca dei loro tesori. Ma ora siete a conoscenza del loro segreto e potrete divertirvi, in campeggio, in vacanza al mare, in una delle meravigliose città d’arte del nostro paese o anche all’estero, a cercare questi nascondigli, a trovarli e a lasciarvi un segno del vostro passaggio.
Immaginate la bellezza di spostarvi in caravan sulle tratte dei più bei geocache al mondo, guidati dai consigli di chi ha battuto il vostro itinerario prima di voi e ha deciso di mostrarvi qualche meraviglia segreta, o di raccontarvi una storia che solo pochi hanno avuto il privilegio di conoscere.
Ora, pensate di trovare una piccola scatola di plastica, di aprirla davanti agli occhi incantati dei vostri figli, nascosti dagli sguardi dei “babbani” e di lasciarvi un vostro segno.
Non solo: come dicevamo, si tratta di una comunità che ha molto a cuore questi piccoli tesori. Qualora lo stato del geocache che avete trovato non sia ottimale, ecco che potrete comunicarlo a chi l’ha posizionato, così che egli abbia la possibilità di sistemarlo e di permettere al meraviglioso gioco di continuare.
Oppure, ancora, potrete essere voi stessi a sistemarlo, magari cambiando confezione, e dicendolo poi sul sito, così che tutti possano avere le vostre nuove informazioni (magari avete cambiato il colore della scatolina, giusto è avvertire gli altri!).

Insomma, si tratta di un gioco, certo, ma svolto assieme a una larga comunità di persone che, come voi, non si accontentano di battere i soliti itinerari, non vogliono solo conoscere e vedere le bellezze più celebri di una data località, ma vogliono inoltrarsi nei suoi segreti, con la scusa di trovare un piccolo tesoro a cui loro stessi possono dare un bel contributo.
Fare Geocaching è come incontrare gente senza incontrarla, scrivere a chi è curioso come voi, lasciare qualche segno che possa sopravvivere al nostro passaggio: una specie di metafora della vita ma, per non essere così pesanti, davvero divertente e ricca di scoperte (beh, come può essere la vita alle volte, insomma!).

Speriamo che queste righe vi abbiano messo una grande curiosità e la voglia di seguire gli indizi -che potrebbero essere anche molto vicini a voi!- per farvi trasportare in un mondo parallelo al mondo comune, un mondo che ci parla la lingua dei segni (meglio: dei segnali), per metterci sulla strada di qualcosa che mai avremmo potuto immaginare.

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