Il bollettino

9 marzo – Gli ospedali non reggono: 24 in Intensiva, 4 trasferimenti, reparti oltre il limite. Oggi 2 decessi e 87 positivi

Numeri senza precedenti per le ospedalizzazioni. Oggi +11 ricoverati, 4 trasferimenti fuori regione perché i posti in terapia intensiva sono finiti. Muoiono due persone, un 82enne di Isernia in casa e un 79enne di Frosolone nel pronto soccorso di Isernia. I nuovi positivi sono 87 su 1183 tamponi molecolari. Di nuovo numeri preoccupanti a Santa Croce di Magliano, con 13 casi. 14 a Campobasso, 9 a Termoli.

Ieri in Molise c’era stato un decesso (fuori regione), un ricovero e 18 positivi su 441 tamponi (tasso di positività al 4,1%).

DUE DECESSI, ENTRAMBI IN ALTO MOLISE

Sono due i decessi registrati oggi e legati alla epidemia da covid 19 nella nostra regione. Entrambi riguardano l’Alto Molise e in particolare si tratta di un uomo di 79 anni di Frosolone che ha perso la vita nell’area grigia del Pronto soccorso di Isernia e un 82enne deceduto invece nella propria abitazione del capoluogo pentro. Con queste due morti si allunga fino a quota 399 il bilancio dei decessi dall’inizio della pandemia nella nostra regione.

13 NUOVI CASI A SANTA CROCE, UNO IN Più A CAMPOBASSO: OGGI 87 POSITIVI

I 13 nuovi casi positivi rilevati a Santa Croce di Magliano sono sicuramente il dato più preoccupante per quanto concerne i nuovi contagi nella nostra regione che oggi sono stati 87 su 1.183 tamponi processati per un tasso di positività del 7,35%.
A fare peggio di Santa Croce c’è soltanto Campobasso con 14 nuovi casi. Ancora alti purtroppo i numeri che arrivano da Termoli con 9 contagi rilevati, uno in più rispetto a Isernia. Anche ad Agnone una cifra che non fa stare tranquilli con 6 ulteriori positività al Sars-Cov 2. Gli attualmente positivi sono 1.602.

11 NUOVI RICOVERI IN 24 ORE

11 ricoverati in un solo giorno, un cifra record che certifica l’esaurimento di posti letto riservati al covid nel gli ospedali molisani. Sette ospedalizzazioni nuove nelle ultime 24 ore al San Timoteo di Termoli, nell’ala covid. Complessivamente i pazienti sono saliti a 24, numero senza precedenti. Altre 4 persone sono entrate nelle malattie infettive di Campobasso, dove ci sono ben 70 pazienti.

OSPEDALI SOTTO IL ‘PESO’ DEI RICOVERI: 123 PAZIENTI TRA CAMPOBASSO, TERMOLI E NEUROMED 

Sono 123 i pazienti covid attualmente ricoverati nelle strutture sanitarie regionali. Quasi tutti nell’hub di Campobasso, dove sono assistiti 83 degenti, di cui 70 in Malattie Infettive e 13 in Terapia Intensiva. Nel presidio del capoluogo sono state ricoverate altre quattro persone, tutte trasferite nel reparto di Infettive: un cittadino di Agnone, uno di Campobasso, uno di Jelsi e un paziente di Santa Croce di Magliano.
Una persona di Colletorto invece è stata trasferita da Infettive a Terapia Intensiva per un aggravamento delle sue condizioni di salute.
Schizzano pure i posti letto occupati nell’area grigia del nosocomio di Termoli: 24. Delle undici persone ricoverate oggi 7 sono state trasferite al San Timoteo. Due degenti sono di Termoli, altrettanti di San Martino in Pensilis. Invece gli altri tre malati covid arrivano da Guglionesi, San Giuliano di Puglia e Santa Croce di Magliano.
Dodici le ospedalizzazioni per covid al Neuromed, di cui 7 di Terapia Intensiva.
Infine, restano 4 i pazienti ricoverati al Gemelli Molise.

TERAPIE INTENSIVE, NON CI SONO POSTI: 4 PAZIENTI TRASFERITI FUORI REGIONE

Con le Terapie Intensive al limite della capienza, è stato necessario attivare la rete Cross che prevede il trasferimento dei pazienti covid più gravi in altre regioni: la Rianimazione dell’hub covid di Campobasso è oltre il limite. Ci sono 13 posti letto occupati: 12 ‘ordinari’ e uno attivato nel blocco operatorio. Mentre non è pronta la Rianimazione mobile costruita nel piazzale antistante uno degli ingressi del pronto soccorso: la struttura dovrebbe essere completata fra pochi giorni, forse il 15 marzo, ma sicuramente i lavori slitteranno ancora.
Tempi più lunghi invece per i moduli di Terapia Intensiva realizzati nelle vicinanze dell’ospedale di Termoli. In questa situazione drammatica, è stato necessario trasferire a Foggia ben tre degenti (uno di Campomarino, due di Termoli) che si trovavano nell’area grigia del San Timoteo. Un paziente di Montelongo è stato invece trasportato al San Filippo Neri di Roma con l’elisoccorso. 

GUARITI QUASI PARI AI POSITIVI NELLE ULTIME 24 ORE

Il numero dei guariti odierni pareggia quasi quello delle nuove positività: 86 contro 87. È Campobasso a far registrare il più alto numero di guarigioni, 17, mentre a Termoli se ne segnalano 14. Hanno superato il virus anche 6 cittadini di Santa Croce di Magliano. I guariti dall’inizio dell’epidemia sono 9.331 nella nostra regione.

bollettino covid 9 marzo

OGGI 1390 VACCINI FATTI

Nelle ultime 24 ore in Molise sono stati somministrati 1.390 vaccini contro la malattia del covid-19. La nostra regione raggiunge quota 31.986 dosi somministrate secondo l’ultimo aggiornamento delle 19 di martedì 9 marzo.
Nello specifico sono state inoculate 28.861 dosi della casa farmaceutica Pfizer BioNTech, 3.077 dosi di AstraZeneca e 48 di Moderna, un leggerissimo miglioramento rispetto al dato che era fermo da diversi giorni per questo siero. Le dosi consegnate, dopo un carico arrivato ieri, sono 38.915 e quindi l’82% è stato somministrato finora.
Si calcola che il 2,9% della popolazione molisana abbia ricevuto anche il richiamo per l’immunizzazione completa.

DIRETTORE GENERALE ASREM IN COMMISSIONE: “MOLISE NON HA PIANO VACCINALE”

Il direttore generale dell’Asrem , Oreste Florenzano, è intervenuto oggi in commissione Politiche Sociali del Comune di Campobasso nella riunione cOn modalità online durante la quale si è dibattuto molto sul problema dei vaccini e sulle polemiche che si sono innescate attorno alla gestione delle vaccinazioni soprattutto inerenti la tempistica. Il dirigente Asrem rispetto alle critiche sollevate su questi aspetti ci ha tenuto a ribadire sono temi di competenza della struttura commissariale e dunque migliore interlocutore sarebbe stata la sub-commissario Grossi. Ha anche precisato che il Molise al momento non è provvisto di un piano vaccinale. “Se io fossi stato commissario – ha specificato – avrei immediatamente espletato un piano vaccinale ma capisco che probabilmente questo non è stato possibile perché anche a livello centrale sono cambiate le direttive sui criteri di vaccinazione”.
Infine ha concluso rispondendo ai consiglieri che chiedevano più chiarezza proprio sulla questione vaccini, che gli era impossibile “utilizzare la massima chiarezza perché l’argomento non è di mia competenza”.

I DATI NAZIONALI

Sono 19.749 i contagi accertati nelle ultime 24 ore in Italia dal Ministero della Salute a fronte di 345.336 test (tamponi molecolari e antigenici) effettuati, con un tasso di positività del 5,7%. Ieri erano stati rilevati 13.902 contagi a fronte di 184.684 test e il tasso era pari al 7,5%. Le vittime oggi sono state 376, mentre ieri erano state 318.

Ancora in crescita, ormai da diversi giorni e in maniera importante nelle ultime 24 ore, sia i ricoveri in terapia intensiva, oggi di altre 56 unità (ieri +95) che quelli nei reparti Covid ordinari, saliti di 562 unità (ieri +687).

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