Regione molise

Tagli ai fondi per gli studenti universitari, la denuncia: “Ci sono 400mila euro in meno”

"Centinaia di ragazzi sono stati esclusi dalla possibilità di percepire la borsa di studio". Chiesto un incontro con il presidente dell'Esu

Ci sono 400mila euro in meno tra i finanziamenti assegnati per il 2020 dalla Regione Molise per garantire il diritto allo studio degli studenti universitari. La denuncia arriva da William Sergio, rappresentante all’interno del Senato Accademico della lista Cambiamenti all’Università degli Studi del Molise.

La sforbiciata ha avuto conseguenze disastrose per i ragazzi e per le loro famiglie che beneficiano del contributo pubblico: “Centinaia di studenti sono stati così dichiarati ‘idonei non beneficiari’ ed esclusi dalla possibilità di percepire la borsa di studio”.

La ‘mazzata’ poi arriva in un momento di crisi generale provocata dalla pandemia che, argomenta William Sergio, “ha messo in ginocchio molte famiglie, tra queste anche quelle degli studenti universitari della nostra regione. Oltre le conseguenze della crisi sanitaria ed economica causate dal Covid, gli studenti molisani subiranno ulteriori disagi proprio a causa dei tagli al fondo per il diritto allo studio”.

Insomma, “viene dunque negato un diritto fondamentale, sancito anche dalla Costituzione. A seguito di tale situazione, tanti studenti rischiano di non poter proseguire il percorso accademico, il che non può far altro che peggiorare il quadro della nostra regione”.

Sergio annuncia di aver chiesto un incontro al presidente dell’Ente Regionale sul Diritto allo Studio Universitario (ESU Molise) per “risolvere tutti gli aspetti del caso. Deve essere però chiaro che, se non ci sarà l’intenzione della Regione di collaborare, non potranno essere superate le difficoltà”.

commenta