Una mattinata di ordinaria emergenza a Termoli dove intorno alle 9 è atterrato un elicottero per trasferire una persona che non avrebbe potuto essere trattata nell’ospedale cittadino nè in quello di Vasto.
Il velivolo è arrivato nella zona Sud della città ed è ripartito poco dopo le 9 per trasferire un uomo che aveva avuto un malore nell’area di servizio di Vasto Sud, sulla A14. L’ambulanza del 118 San Salvo lo ha portato fino a Termoli Sud, dove è arrivato l’elicottero che lo ha trasferito a Chieti, dove è stato ricoverato.
Nè l’ospedale di Termoli nè quello di Vasto, peraltro entrambi in difficoltà per via dell’emergenza Covid, dispongono del reparto di Cardiochirurgia necessario in questa circostanza e questo è il motivo per cui è stato disposto il trasferimento in altro nosocomio.
Al San Timoteo, sempre in mattinata, si è dovuto ricorrere alla rete Cross per trasferire un paziente Covid del Basso Molise a Foggia. Lo stesso era avvenuto ieri per un paziente di San Martino. Il trasferimento odierno si è reso necessario, ancora una volta, per il problema delle Terapie Intensive che, nel nosocomio termolese, non sono deputate alla trattazione dei pazienti Covid e sono riservate ai pazienti non affetti dal virus. Come da bollettino Asrem di ieri, la Rianimazione del Cardarelli di Campobasso è a sua volta al completo (ieri 14 posti occupati) e non riesce a fronteggiare nuovi ricoveri.
La buona notizia è che nella serata di ieri è stata dimessa dall’ospedale, ed è dunque tornata a casa, la ragazzina di 12 anni ricoverata con sospetta sintomatologia da Covid-19.
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