Termoli

47 platani potati in via Firenze, altri a febbraio. 189 piante sfoltite in un mese

Rami rimasti a terra in via Firenze: dopo la segnalazione arriva la precisazione del Consorzio Stabile Terra che si occupa del verde urbano a Termoli.

Il Consorzio fa sapere che “nei giorni scorsi sono stati oggetto di potature di contenimento delle chiome 47 platani, da diversi anni mai potati”. E che “rimangono da ancora potare 7 piante in via Firenze le cui potature verranno realizzate entro febbraio”.

In totale, nel mese di gennaio sono state potate lungo le vie cittadine 189 piante di alto fusto così distinte:

  1. 2 Pinus pinea – Piazza Donatori di Sangue.
  2. 47 Platanus orientalis – via Firenze.
  3. 18 Platanus orientalis – via Catania.
  4. 1 Cedrus deodara – via Trieste.
  5. 2 Tilia cordata – via Asia.
  6. 29 Platanus orientalis – via Asia.
  7. 38 Platanus orientalis – viale Padre Pio.
  8. 3 Pinus halepensis – viale Padre Pio.
  9. 8 Platanus orientalis – via delle Acacie.
  10. 4 Palme – Parco Giardino di Colle Macchiuzzo.
  11. 2 Palme – Viale Corsica – incrocio via Egadi.
  12. 2 Palme – strada di Rio Vivo.
  13. 3 Palme – Viale Corsica (rotatoria il punto).
  14. 3 Palme – Rotatoria San Timoteo – Rio Vivo.
  15. 4 Palme – Piè di castello.
  16. 2 Pinus pinea – Via Montecarlo.
  17. 1 Palma – parco pubblico via Inghilterra.
  18. 10 Pinus halepensis – Parco Comunale G. La Penna.
  19. 8 Cupressus semprevirens – Parco Comunale G. La Penna.
  20. 2 Palme – Rotatoria di Via Martiri della Resistenza
alberi potati termoli

Nella terza decade di febbraio verranno effettuate delle potature di rifinitura degli oleandri del secondo e terzo corso.

“Le attività pianificate con il direttore di esecuzione del contratto ed approvate dal Settore Ambiente del Comune di Termoli, mirano a migliorare le alberate cittadine e prevenire fenomeni di schianti al suolo di rami e branche, ai fini della pubblica incolumità delle persone. Inoltre, le  ramaglie residuali derivanti dall’attività di potatura verranno dapprima cippate e poi riutilizzate come compost ed ammendante nelle varie aiuole e aree verdi comunali, nel rispetto dei CAM (Criteri Minimi Ambientali) di cui al al Decreto Ministeriale del 10 marzo 2020”.

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