Termoli

Contagi in ascesa, in Dad molte classi delle scuole superiori. Sanificazione nel weekend

Anche ieri (ultimo bollettino Asrem) alti i numeri del contagio a Termoli (+17) così come quelli della vicina Campomarino, dove da giorni si registrano diversi casi di infezione. Una situazione che inizia a ripercuotersi sulle scuole termolesi

A Termoli e dintorni da qualche giorno i contagi sono in ascesa e il Comune sta monitorando l’evolversi della situazione. Sotto la lente in particolare la situazione delle scuole, con contagi che riguardano soprattutto gli istituti superiori. Lì tra l’altro sono diversi i docenti e gli studenti che provengono da fuori città e, come noto, in queste ore si stanno concentrando molti casi di coronavirus in alcuni centri limitrofi, a partire da Campomarino.

L’Amministrazione fa sapere che “il Comune di Termoli, dopo gli aggiornamenti delle ultime ore, sta seguendo da vicino l’evolversi della situazione contagi da Covid-19 in città attraverso il continuo scambio di informazioni con il servizio sanitario regionale”.

Dunque il capitolo scuole: “Dagli ultimi riscontri, il contagio sembra diffondersi maggiormente all’interno degli Istituti superiori soprattutto per il fatto che molti studenti e docenti provengono da fuori comune e regione. I dirigenti scolastici hanno già comunicato la situazione al Comune e avviato la didattica a distanza per le diverse classi interessate”. Diversi dunque i casi in cui, a pochi giorni dalla riapertura con lezioni in presenza, si torna alla Dad.

L’amministrazione comunale per il fine settimana ha programmato poi una nuova sanificazione delle scuole dell’infanzia, elementari e medie. E ricorda che da ieri è stato attivato un servizio di controllo tramite la Protezione Civile al terminal bus, specialmente nelle ore di punta onde evitare assembramenti.

Servizio di Protezione civile al Terminal bus di Termoli per evitare assembramenti

“Si raccomanda ancora una volta di non mandare i propri figli a scuola se in presenza di sintomi riconducibili al Covid-19. Resta inteso che ove il quadro epidemiologico dovesse modificare in peggio saranno assunti tutti i provvedimenti del caso”.

commenta