Il Molise? Esiste. Certo che esiste. Fatto risaputo ormai, ed è tanto bello che dentro i suoi confini un editore come Mario Scatolone e un regista come Charles Papa, proprio su questa terra, hanno immaginato, ideato e prodotto un programma sopra le righe: Small Talk.

Si tratta di un salotto culturale itinerante (prodotto dalla Big Box edizioni) che viaggia nei comuni della regione in una formula innovativa e accattivante.

Una serie di puntate trasmesse sul canale youtube di Small Talk in giro per il Molise. E, badate bene, non è la solita storia raccontata comune per comune, no. È di più: è danza, musica, djset, interviste, un cocktail di idee che ha tirato fuori un progetto tanto accattivante che anche l’Assessorato al Turismo e alla Cultura della Regione Molise ha deciso di sposarlo.

Perché “Molise è cultura” e dunque Small Talk lo è. La cultura intesta in tutte le sue molteplici sfumature. Questa mattina (21 gennaio) nell’auditorium della Gil c’è stata la presentazione del progetto. Alla conferenza erano presenti ovviamente gli autori, lo straordinario staff che da quasi un anno sta lavorando alla realizzazione delle puntate, l’assessore regionale al Turismo Vincenzo Cotugno che sin da subito ha esordito: “È un’idea che non si poteva non condividere. Grazie a questi professionisti ho visto il Molise sotto occhi diversi. Ho avuto modo di guardare una regione con occhi briosi ma seducenti, leggeri ma profondi. È una formula che mi ha colpito molto e che dà il giusto merito alle bellezze della nostra regione”.

small talk conferenza stampa Charles Papa Cotugno

Charles Papa, regista del programma è finanche commosso: “Abbiamo immaginato di raccontare la nostra terra in un modo diverso – racconta – lontano dagli stereotipi della classica guida turistica che corre il rischio finanche di annoiare. Siamo entrati nel tessuto sociale dei comuni che abbiamo visitato finora, e quando li abbiamo respirati abbiamo scelto, insieme, cosa fare: ed è venuto fuori un mix di idee vincente che oggi anche contro ogni aspettativa sta riscuotendo notevole successo”.

Mario Scatolone, imprenditore e produttore di questa idea annuisce è entusiasta: “Inizialmente è partito tutto come in gioco. Ma una sera attorno ad un tavolo ci siamo detti: ma questo Molise perché non proviamo a raccontarlo davvero con tutti i colori che riserva? È nato Small Talk: un contenitore di sfumature che ci ha permesso di scoprire posti incantevoli, tradizioni, storie, usanze, tradizioni che abbiamo cadenzato su ritmi moderni perché il progetto deve arrivare a tutti: ai giovani e ai meno giovani”.

All’auditorium della Gil presenti anche i sindaci dove finora hanno lavorato i set di Small Talk (Petrella, Rpalimosani, Jelsi, Tufara, Pescolanciano,  Castel San Vincenzo, prossima tappa Pietrabbondante) che hanno accolto con entusiasmo il gruppo di lavoro offrendo loro sostegno e tutto il necessario per operare in tranquillità. Forti anche della sponsorizzazione di Dimensione Srl che ha subito voluto appoggiare l’idea, Small Talk si avvia a diventare il riferimento per turisti e appassionati. Perché la freschezza del format, la giovialità, l’approfondimento con personaggi di spessore, il lavoro di ragazzi che credono nella propria terra e che nella propria terra cercano di emergere e sviluppare le loro qualità, al momento ha ottenuto riscontri rilevanti. Destinati a crescere. Ad maiora ragazzi… Il Molise esiste. Grazie anche a voi.

(Nel video, il trailer della seconda puntata registrata a Ripalimosani e che andrà in onda oggi in diretta Facebook dalle ore 18. Foto: pagina Facebook Small Talk)

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