In passerella

Numero 00 per Invicta, Valerio Farina firma zaini e abiti con una collezione dedicata al viaggio

Tra le cose che più ci mancano in questo ultimo anno c’è di sicuro il viaggio. Ed è proprio da qui che riparte, in tutti i sensi, Valerio Farina con la sua nuova collezione. Una capsul collection per lo stilista e designer termolese che lo vedrà protagonista domani pomeriggio, lunedì 18 gennaio, di una sfilata online che sarà possibile vedere comodamente seduti a casa.

valerio farina

“Per noi – rivela il giovane artista – GlobeTrotter significa tornare a viaggiare, avere la possibilità nuovamente di esplorare il mondo con curiosità e spensieratezza. Sentirsi ancora una volta liberi di visitare, di perdersi, di essere”. Nel corso dell’ultimo anno Valerio Farina si è dedicato proprio a questo, al ritorno alla scoperta attraverso il viaggio in un periodo in cui siamo stati protagonisti impotenti dello stop più importante mai visto in ambito di mobilità e di viaggi, oltre che sociale ed economico. La risposta di Valerio Farina confluisce in una capsule collection di accessori per il ritorno al viaggio, “che sarà emozionante e pregno di significati”, spiegano, in collaborazione con uno dei marchi più famosi di accessori da viaggio: Invicta.

valerio farina collezione invicta

“Passano gli anni ma i protagonisti restano gli stessi, il bambino Valerio, emozionato al ritorno a scuola insieme al suo Zaino Invicta, ora è un adulto che aspetta con ansia di poter tornare a calcare il palcoscenico Mondo”. Così nasce la capsule collection NUMERO 00 X INVICTA composta da zaini, trolley e marsupi rivolta ad un viaggiatore moderno e sognatore che scopre luoghi con fame e curiosità e condivide gioie e dolori della vita con i suoi compagni d’avventura come faceva da bambino”.

E dall’idea del viaggio si arriva appunto alla nuova sfilata, lunedì 18 gennaio alle 17 collegandosi sul sito della Camera della Moda di Milano.

valerio farina per invicta

La collezione Numero 00 FW21 ruota attorno alla locuzione angolosassone “Silver Lining” che esprime un vero e proprio concetto il quale spinge il designer Valerio Farina “ad esplorare l’universo dell’attualità accompagnando il fruitore fuori dal buio e dalla cupa realtà dei giorni nostri, verso un luogo nuovo, verso un “lato positivo”, dove ritrovare Libertà, Leggerezza e Spensieratezza, stati d’animo ed emozioni perdute.

valerio farina per invicta

The Silver Lining, pertanto, è la destinazione del viaggio sensoriale della collezione FW21 in cui il
comfort wear è protagonista assoluto sia nella parte più casual caratterizzata da capi fluidi e tessuti morbidi e leggeri – che presentano colori pastello, quali rosa cipria, celeste, marrone, sabbia, verde militare di chiara matrice naturalistica – sia nella parte più elegante caratterizzata da vestibilità oversize e impreziosita con l’aggiunta di elementi e dettagli “vissuti” quali tagli vivi e ricami grezzi.

valerio farina per invicta

Il Viaggio sensoriale prende forma e si concretizza specialmente nella capsule tecnica nella quale troviamo raincoat e tessuti pile che forniscono i mezzi necessari per esplorare attraverso le avversità e le difficoltà (sia climatiche che sociali) alla ricerca della luce e della serenità.

valerio farina per invicta

Questo messaggio di rivalsa – spiega il suo autore –  è intrinseco anche nella scelta cromatica che sembra gridare “necessitiamo di colore!” e che troviamo in alcuni capi di abbigliamento e nella collezione Back to travel concepita e prodotta in collaborazione con il brand Invicta nella quale ci sono i complementi di cui abbiamo bisogno per ritornare a viaggiare – come zaini, trolley, e marsupi. Questi accessori, realizzati a partire da tessuti riciclati e sui quali troviamo, tasche per pc, taschini portatelefono e per accessori da viaggio rappresentano una vera e propria estensione dei capi in quanto matchano alla perfezione alcuni degli outfit presenti in collezione quasi a creare un uniforme, quella da viaggio, che ci accompagnerà fisicamente fuori dalla grigia realtà dei giorni nostri alla ricerca di un lato positivo”.

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