L'incontro

Eccidio delle Foibe, Unione degli Istriani in visita alla Provincia di Campobasso

Visita istituzionale questa mattina, 20 gennaio, alla Provincia di Campobasso. Il presidente Francesco Roberti ha ricevuto il delegato regionale dell’Unione degli Istriani, Gianni Meffe, il quale ha consegnato al vertice di Palazzo Magno un libro di Cesare Battisti dal titolo ‘La Venezia Giulia’, cenni geografico-statistici, illustrati da 15 figure con undici tavole geografiche a colori (Edizione Anastatica, 2010, Unione degli Istriani).

Meffe ha illustrato al presidente Francesco Roberti le iniziative che i coordinamenti regionali organizzeranno sui territori: mostre tematiche, convegni dedicati alle vicende del confine orientale e iniziative di carattere culturale riferite alla storia, alla memoria e alle tradizioni dell’Istria.

“I massacri delle Foibe e il conseguente esodo giuliano dalmata – ha affermato il Presidente della Provincia di Campobasso, Francesco Roberti – rappresentano una pagina di storia su cui occorre riflettere, così come si è fatto per l’Olocausto. A breve si celebreranno sia la Giornata della Memoria (il 27 gennaio) che la Giornata del Ricordo (10 febbraio). Parliamo di due eventi storici ben distinti, ma sui quali occorre soffermarsi, riflettere e offrire questi spunti, soprattutto, alle giovani generazioni”.

“Per anni la storiografia del ‘900 non ha prestato le giuste attenzioni sull’eccidio delle Foibe, ovvero a quella pagina di storia che vide il massacro di coloro che erano ostili al governo jugoslavo comunista di Josip Broz Tito e portò allo svuotamento di intere città della Dalmazia, dell’Istria, del Quarnaro e della Venezia Giulia”, le parole di Roberti.

“Ringrazio l’Unione degli Istriani e il delegato Gianni Meffe – ha concluso il presidente Francesco Roberti – per il lavoro portato avanti, affinché la storia non venga cancellata. Dalla conoscenza degli avvenimenti storici, infatti, possiamo migliorare il futuro. Per questo, i nostri sforzi devono concentrarsi sui giovani, che rappresentano il futuro della nostra società e, tra i quali, è presente la classe dirigente del domani”.

“L’Unione degli Istriani, nella sua fase di organizzazione delle attività istituzionali nel territorio italiani, ha costituito, sui territori, i coordinamenti regionali e io sono stato nominato delegato per la regione Molise – ha affermato Gianni Meffe –’incontroL’intento è quello di promuovere e valorizzare la memoria storica delle Foibe e dell’esodo giuliano-dalmata, coinvolgendo istituzioni e scuole”.

 

 

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