Ci risiamo

Anno nuovo, problemi vecchi: acqua a singhiozzo in 10 paesi, disagi in aumento e annunci fasulli

Da giorni Larino, Casacalenda, Santa Croce di Magliano, San Giuliano di Puglia, Rotello, Colletorto, Bonefro, Montelongo, Montorio nei Frentani e Provvidenti alle prese con carenze idriche

Passano gli anni ma continuano i disagi legati all’acqua in Molise. Con l’inizio del 2021 non è però il Basso Molise a subire i maggiori disagi, come avvenuto in passato, bensì il territorio dell’area frentana e del cosiddetto cratere sismico 2002. Infatti da un paio di giorni 10 comuni quali Larino, Santa Croce di Magliano, Casacalenda, Rotello, Montorio nei Frentani, Montelongo, Bonefro, Colletorto, San Giuliano di Puglia e Provvidenti stanno avendo un flusso idrico a singhiozzo se non addirittura interrotto.

Il problema è relativo all’ennesima rottura di una condotta idrica dell’acquedotto Molisano Destro, anche se di recente il Comune di Larino ha fatto sapere che c’è un guasto alle pompe di sollevamento di Contrada Monte Arcano. Nella giornata di ieri l’azienda speciale Molise Acque ha comunicato che “durante i lavori di riparazione della Condotta idrica mi sono stati degli imprevisti tecnici derivante anche delle avverse condizioni atmosferiche” e per questo ha anticipato che il ripristino deflusso idrico regolare sarebbe avvenuto nel pomeriggio di lunedì 11 gennaio.

Ma tutto questo non è avvenuto tanto che stamattina sono numerosi i sindaci che hanno dovuto avvisare i rispettivi cittadini della carenza idrica invitando quindi alla massima parsimonia nell’uso dell’acqua.

Acqua ancora disagi, purtroppo. Nonostante la riparazione del guasto del ramo dell’acquedotto molisano destro, in Contrada Colle San Vito, il flusso idrico, monitorato costantemente, verso i nostri serbatoi stenta a riprendersi. Confidiamo in una regolarizzazione dell’erogazione entro la serata di oggi 12 gennaio”. Questo quanto scritto stamane dal sindaco di Santa Croce Alberto Florio su Facebook.

Così invece il Comune di Larino in tarda mattinata. “Si informa la cittadinanza che a causa di un nuovo problema alle pompe di sollevamento di contrada Monte Arcano sarà sospesa l’erogazione dell’acqua dalle 14 alle 19. Una nuova interruzione ci sarà poi dalle 22 alle 6 di domani”. Il guaio rischia quindi di prolungarsi e nonostante d’inverno occorra meno acqua che d’estate, i disagi restano e aumentano col passare delle ore.

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