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Usare l’erba legale in cucina: ricette e consigli

Chi lo ha detto che l’unico modo per assumere cannabis legale e godere dei suoi innumerevoli benefici per il corpo e per la mente sia fumarne le infiorescenze? Oggi si può acquistare marijuana legale su siti specializzati come theweedzard.com che vendono, però, anche numerosi altri prodotti a base di CBD e altri cannabinoidi come l’olio di cannabidiolo o tisane e infusi alla cannabis con cui concedersi un caldo momento all’insegna del relax. Ciascuno di questi prodotti ha un suo impiego principale (il CBD oil, per esempio, va tradizionalmente assunto in purezza per via sublinguale) ma non è detto che, con un po’ di creatività, non si riesca a usare l’erba legale in cucina per esempio per preparare piatti dal gusto davvero originale.

Dall’olio alla cannabis ai tradizionali dolcetti alla marijuana: come usare l’erba legale in cucina e stupire i propri ospiti

Una delle più classiche preparazioni a base di marijuana legale è l’olio alla cannabis. Lo si ottiene aggiungendo qualche goccia di olio di CBD – più o meno concentrato a seconda dei propri gusti e di quanto si vuole che il condimento ottenuto sappia di cannabis – a un olio vegetale come l’olio d’oliva o l’olio di semi di canapa. Dopo averlo fatto riposare un po’, lo si può utilizzare a crudo per condire le insalate per esempio o i piatti a base di carne e pesce. Per restare in tema di condimenti, altro modo classico di usare l’erba legale in cucina è preparare il burro alla marijuana: è una preparazione abbastanza complessa in realtà e che richiede tempo e una certa dimestichezza con i fornelli; per realizzarlo servono almeno otto ore ed erba light sia in foglie e sia in infiorescenze, ma il risultato è alla fine un’ottima alternativa, decisamente più aromatica e gustosa e con non pochi effetti benefici per l’organismo, al burro bianco.

Sempre più spesso, comunque, la cannabis è usata anche per lievitati e prodotti da forno. Un’importante distinzione va fatta, in questo caso, tra le ricette che richiedono l’utilizzo di farina di canapa e le preparazioni, invece, in cui l’erba è utilizzata come ingrediente in più per dare sapore, profumo o, ancora, per apportare benefici. Attenzione, insomma, a quelli che sono venduti come pane, pizza o piadine alla cannabis e che sono, in genere, semplicemente pane, pizza o piadine impastate con la farina di canapa. Con un po’ di pazienza e spulciando in Rete i blog di qualche veterano della cucina con la marijuana light si possono trovare, però, anche ricette che prevedono l’aggiunta delle infiorescenze di cannabis agli impasti: non sono certo ricette da usare ogni giorno, ma perché non usarle per stupire i propri amici a cena?

Se questo è l’obiettivo, tra l’altro, anche con poco impegno si dovrebbe riuscire a mettere sù un intero menu, dall’antipasto al dolce, fatto di ricette alla cannabis light. L’unica precauzione che si dovrebbe avere è non esagerare con le dosi: per quanto questo tipo di marijuana non dovrebbe indurre infatti effetti stupefacenti o psicotropi, non si può mai sapere se i propri ospiti siano allergici, ipersensibili o semplicemente non amino il gusto – e il retrogusto amarognolo soprattutto – della canapa. Per il resto si possono realizzare, per esempio, come antipasto delle bruschette all’avocado e cannabis: basta tostare il pane e, nel frattempo, preparare una cremina con avocado, aglio, peperoncino e olio di CBD od olio d’oliva aromatizzato alla cannabis.La marijuana light si rivela, poi, abbastanza versatile nella preparazione di sughi e condimenti per la pasta: anche un semplice sugo di pomodoro fresco ha più sapore se arricchito con olio di CBD e gli amanti dei sapori forti potrebbero sperimentare invece un sugo piccante al tonno, anch’esso aromatizzato alla cannabis. Come già si accennava, i derivati dalla cannabis sono ottimi se utilizzati per aromatizzare il pesce o la carne: si può usare ancora l’olio di cannabidiolo in sostituzione dell’olio vegetale che si usa comunemente o si possono aggiungere infiorescenze e foglie più tenere della cannabis al misto di erbe per la marinatura. Anche per la preparazione di piatti vegetariani e vegani, però, si può usare l’erba legale in cucina: un’idea potrebbe essere, per esempio, preparare un curry di verdure miste al CBD. Dal gelato alle creme pasticcere alla cannabis anche per quanto riguarda il dolce le alternative sono varie e tutte altrettanto golose. Per non farsi mancare nulla, però, e se si è appassionati di preparazione di alcolici in casa si potrebbe pensare di servire liquori o cocktail alla cannabis fatti in casa.

I più golosi, infine, potrebbero voler sperimentare soprattutto con i tradizionali dolcetti e biscotti alla marijuana legale da tenere in dispensa per ogni occasione. Con le infiorescenze si possono realizzare cookies e brownies variando di volta in volta gli altri ingredienti (gocce di cioccolato o burro di arachidi sono tra gli abbinamenti più golosi), ma perché non usare l’erba legale in cucina anche per preparare ottimi muffin da colazione per esempio?

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