Campobasso

Spesa sospesa dal contadino, prosegue la solidarietà al mercato di Campagna Amica

Sta riscuotendo grande successo l’iniziativa benefica denominata “Spesa Sospesa del contadino”, promossa dagli agricoltori di Coldiretti, per aiutare a combattere le nuove povertà e offrire ai più bisognosi un Natale sereno.

Da sabato 12 dicembre, infatti, tutti i cittadini che si sono recati nei mercati di Campagna Amica diffusi lungo tutta la Penisola hanno potuto donare cibo e bevande alle famiglie più bisognose. Attuata in collaborazione con Giovani Impresa Coldiretti, l’iniziativa, che proseguirà per tutte le festività natalizie, mutua l’usanza campana del “caffè sospeso”, quando al bar si lascia pagato un caffè per il cliente che verrà dopo e che non può permetterselo.

In questo caso si tratta però di frutta e verdura, ma anche pasta fatta con grano 100% italiano, salumi, formaggi, legumi, olio extravergine d’oliva e ogni genere alimentare Made in Italy di qualità e a km zero. A beneficiarne saranno soprattutto quei nuclei di nuovi poveri “invisibili” che, proprio a causa del repentino peggioramento della propria condizione economica, non sono stati ancora integrati nei circuiti “ufficiali” dell’assistenza.

spesa sospesa campagna amica

In Molise l’iniziativa è stata attuata nell’Agrimercato Coperto di Campagna Amica in piazza Cuoco a Campobasso dove in tanti hanno acquistato generi alimentari da devolvere in beneficenza o lasciato, negli appositi salvadanaio, un’offerta in denaro con cui verranno acquistati prodotti all’interno del mercato che saranno poi donati, per il tramite della Caritas, a famiglie bisognose.

“Con la spesa sospesa abbiamo voluto dare un segno tangibile della solidarietà degli agricoltori verso le fasce più deboli della popolazione più colpite dalle difficoltà economiche”, ha spiegato il Direttore regionale di Coldiretti Molise, Aniello Ascolese, sottolineando che “l’obiettivo è far sì che questa esperienza non resti limitata a queste festività ma possa diventare un elemento strutturale all’interno dei nostri mercati”.

Ma a spingere la “spesa sospesa” sono anche gli oltre quattro italiani su dieci (41%) che quest’anno in occasione del Natale fanno donazioni o sono coinvolti in qualche opera di beneficenza, secondo l’ultima indagine Coldiretti-Ixe’. Anche sulla solidarietà ha però inciso la crisi economica legata al Covid se si considera che ben il 34% di cittadini ha dovuto rinunciare nel 2020 a partecipare a iniziative benefiche dopo averlo fatto negli anni scorsi.

Le iniziative solidali sono tanto più importanti considerato che l’avanzare dell’emergenza coronavirus negli ultimi tre mesi ha fatto salire di oltre un milione i nuovi poveri che hanno bisogno di aiuto anche per mangiare per effetto della crisi economica e sociale provocata dalla pandemia e dalla conseguente perdita di opportunità di lavoro. Una catastrofe sociale senza precedenti dal dopoguerra contro la quale – conclude la Coldiretti – è importante garantire interventi anche sul piano alimentare a chi si trova in difficoltà.

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