La denuncia

San Timoteo e Veneziale ospedali misti senza requisiti, Facciolla: “Florenzano nega l’evidenza”

Nuova denuncia pubblica del segretario del Pd regionale Vittorino Facciolla. “Il Molise ha l’indice di contagio più alto d’Italia. I dati ufficiali, riportati dall’Istituto Superiore della Sanità attestano tutte le regioni italiane con un Rt intorno allo 0.8 e in ogni caso inferiore ad uno, tutte tranne il Molise dove si registra un Rt pari a 1.48. E la situazione – rivendica il consigliere regionale Vittorio Facciolla – è estremamente seria.

Poi va giù duro: “Dobbiamo stare ancora ad ascoltare Toma che si arrampica sugli specchi dicendo che i dati vanno interpretati e gli indici di contagio sono così alti perché siamo poche persone? È esattamente il contrario!

O dobbiamo ancora dare retta a Florenzano che continua a negare l’evidenza e cioè che l’ospedale San Timoteo di Termoli è ormai da tempo un ospedale misto e che al suo interno ci sono ricoverati pazienti Covid”.

Facciolla ricorda quindi la notizia che il reparto di Ortopedia sarà accorpato a quello di Chirurgia ma soprattutto rammenta quando “un mese fa vi abbiamo detto che al San Timoteo avrebbero creato sei posti letto per pazienti Covid e qualcuno ci ha preso per visionari?  Ebbene, è quello che sta accadendo anche se Florenzano continua a negare l’evidenza e a nascondersi dietro la creazione di una zona grigia”.

Si chiede, quindi, perché il direttore Asrem non dica la verità e ipotizza: “Evidentemente perché si sono resi conto che è impossibile non creare promiscuità nelle aree dell’ospedale ed ora provano a rimediare facendo, di fatto, del San Timoteo e del Veneziale delle succursali del Cardarelli”.

Stando a Facciola “bisognerebbe invece pianificare e gestire i pazienti Covid e sospetti Covid potenziando la rete dell’emergenza e del 118 così da fare filtro e trasportarli direttamente al Cardarelli di Campobasso (unico ospedale Covid del Molise) senza prima farli passare dagli ospedali di Termoli e Isernia”.