Le misure

Passa la legge Ristori. Federico (5S): “Sostegni anche per famiglie e attività delle regioni gialle”

Sono numerose le categorie interessate dal pacchetto di misure diventato legge dopo l'ok della Camera questo pomeriggio, 18 dicembre: dalla sanità alla scuola, dalle famiglia alle imprese. Sospese anche alcune scadenze fiscali: gli acconti Irpef, Ires, Irap sono stati rinviati al 30 aprile 2021.

Dopo l’ok del Senato, è stato approvato anche alla Camera (280 voti favorevoli,176 contrari e un astenuto) il decreto legge Ristori, ossia il pacchetto di misure volte principalmente a sostenere i settori economici più colpiti dall’emergenza sanitaria.

Sono numerose le aree interessate dal provvedimento, tra queste agricoltura, cultura e spettacolo, infrastrutture, informazione e comunicazioni. La legge prevede sostegni anche per la sanità, la scuola, l’università, per il settore dell’alta formazione e della ricerca, per il mondo dello sport. E’ previsto il sostegno alla liquidità e allo sviluppo delle imprese, per il turismo, fondi per pagare gli straordinari alle forze dell’ordine, per mutui e bollette.

A spiegare nel dettaglio il decreto Ristori il parlamentare del Movimento 5 Stelle Antonio Federico che ha presentato in Aula un ordine del giorno – che è stato approvato – grazie al quale i sostegni economici previsti dalla legge Ristori potranno essere estesi anche alle attività rimaste sempre in area gialla e che quindi non sono state soggette a misure di restrizione e limiti d’apertura. Ed è una notizia importante per il Molise, annoverato proprio tra le aree a rischio basso e quindi “gialle”. 

“La proposta che ho presentato e che è stata approvata alla Camera – spiega Antonio Federico – impegna il Governo a prevedere criteri e a trovare risorse anche per tutte le attività che hanno subìto una riduzione del fatturato, nonostante non fossero soggette a restrizioni. L’ordine del giorno era quindi rivolto a tutti gli esercizi commerciali che negli ultimi mesi sono potuti restare aperti, ma che hanno comunque registrato un calo delle entrate dovuto alla chiusura o alle limitazioni disposte per tante altre attività, alle misure di contenimento del virus e alla preoccupazione dei cittadini, quindi al minore accesso di pubblico. Attività, per giunta, che hanno dovuto far fronte a una serie di spese fisse e variabili e che non hanno potuto usufruire delle misure di sostegno contenute dei decreti precedenti tarati per le zone arancioni e rosse”.

Federico prosegue: “L’ordine del giorno è pensato soprattutto per la realtà molisana, dato che la regione è sempre stata in zona gialla; è un odg che risponde alle esigenze frustranti di chi ha potuto continuare a lavorare con pochissima gente in giro ma rivolto anche a tutte le attività produttive i cui bilanci sono stati danneggiati dalla chiusura delle attività di cui sono fornitrici.

È una disposizione utile, all’interno di una legge strutturata che eroga soldi immediati, dispone risorse a fondo perduto accreditate direttamente sui conti corrente delle categorie più colpite dalla crisi economica, sostenendo le fasce sociali più in difficoltà, ma anche famiglie, partite iva, lavoratori stagionali del turismo, dello spettacolo, dello sport, Forze dell’Ordine e Vigili del fuoco. Inoltre sospende diverse scadenze fiscali: gli acconti Irpef, Ires, Irap sono stati rinviati al 30 aprile 2021 per tantissime attività e grazie a un fondo di 5 miliardi di euro, il Governo si è impegnato a trasformare parte delle sospensioni in cancellazioni per le categorie più in difficoltà.

Nello specifico – spiega sempre il parlamentare M5S – rifinanziamo il fondo da 400 milioni di euro per le emergenze alimentari a beneficio dei Comuni e incrementiamo di 500 milioni per il 2020 il fondo rotativo per finanziamenti a tasso agevolato alle imprese esportatrici. Eroghiamo 1.000 euro agli stagionali del turismo, degli stabilimenti termali e dello spettacolo; 800 euro per i lavoratori del settore sportivo e finanziamo un fondo da 350 milioni di euro per il settore delle fiere e dei congressi.

Ancora: incrementiamo di 90 milioni di euro, per il 2021, la dotazione del Fondo per le emergenze nei settori dello spettacolo, del cinema, dell’audiovisivo e di 10 milioni, per il 2020, la dotazione del Fondo per il sostegno alle agenzie di viaggio e ai tour operator.

Infine – termina Antonio Federico – disposti oltre 50 milioni di euro per pagare le indennità di ordine pubblico e gli straordinari del personale delle Forze di polizia e impiego di polizie locali. Per il 2020, stessa cosa per i vigili del fuoco: ulteriori 5.300.000 euro per gli straordinari di tutto il personale del Corpo”.

commenta