Il tragico bollettino

Muore in Rianimazione campobassana di 39 anni: è la vittima covid più giovane. Migliora il 16enne di Termoli

Si è spenta questa mattina - 20 dicembre - una giovane donna del capoluogo che era ricoverata nel reparto di Terapia Intensiva dell'ospedale Cardarelli dopo aver sviluppato la malattia provocata dal virus. Le sue condizioni di salute si sono aggravate fino alla morte che porta a 175 il numero delle vittime nella nostra regione. Per fortuna sta meglio l'adolescente termolese che è stato trasferito in Malattie Infettive.

Arriva a pochi giorni dal Natale la notizia più drammatica sul fronte delle vittime uccise dal nuovo coronavirus in Molise. Questa mattina – 20 dicembre – nel reparto di Terapia intensiva dell’ospedale Cardarelli di Campobasso si è spenta una ragazza di soli 39 anni del capoluogo. E’ la vittima più giovane dell’epidemia che ha provocato il maggior numero di morti tra gli anziani. Ma nemmeno le persone che non hanno i capelli bianchi sono state risparmiate.

In Molise nelle ultime due settimane sono deceduti tre malati che avevano meno di 50 anni. Due sono termolesi – uno aveva 48 anni ed è morto lo scorso 6 dicembre, l’altro di un anno più grande e che ha perso la vita questa mattina. Infine la settimana scorsa un isernino di 49 anni aveva perso la battaglia contro il sars-cov-2.

Altra giovane vittima del Covid, muore 49enne di Termoli in Terapia Intensiva

 

La 39enne di Campobasso, che si aggiunge al triste gruppo dei morti covid (sono una trentina) registrati in tutta Italia con meno di 40 anni sui 68mila decessi complessivamente riscontrati dall’inizio dell’epidemia, è il secondo decesso che si rileva nella nostra regione oggi. E la sua morte allunga tragicamente il conto delle vittime: attualmente sono 175 quelle conteggiate dalle autorità sanitarie regionali.

Oggi per fortuna si registra una buona notizia: sta meglio l’adolescente di Termoli ricoverato lo scorso 12 dicembre, quando era arrivato in ospedale, al San Timoteo, con una gravissima insufficienza respiratoria. Il tampone effettuato nel nosocomio aveva accertato la diagnosi di positività al Sars-Cov-2. Poi il trasferimento all’ospedale Cardarelli di Campobasso, il centro covid della nostra regione. Era stato intubato e ricoverato in Rianimazione. Nelle ultime ore il miglioramento delle sue condizioni di salute hanno consentito il trasferimento in Malattie Infettive.

 

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