Un anno nero

L’Italia piange Paolo Rossi, eroe del Mondiale ’82. Giocò e segnò una doppietta al Romagnoli

Altro lutto nel mondo dello sport: scompare l'uomo simbolo della Coppa del Mondo vinta in Spagna nel 1982. A fine carriera disputò una gara di Coppa Italia a Campobasso con la maglia del Verona

In un anno segnato da una interminabile sfilza di lutti, l’Italia piange Paolo Rossi. A 64 anni l’eroe del Mondiale di calcio 1982 è morto ieri 9 dicembre, ma la notizia è trapelata nella notte appena trascorsa lasciando nello sgomento milioni di italiani. Un altro triste addio, a pochi giorni dalla morte di Diego Armando Maradona.

Paolo Rossi era diventato l’idolo del Paese nel 1982, quando diventò capocannoniere della Coppa del Mondo disputata in Spagna. Voluto a tutti i costi dal ct Enzo Bearzot, iniziò male quel Mondiale, salvo poi sbocciare in un indimenticabile 3-2 al Brasile che lo vide segnare una tripletta. Poi due gol in semifinale alla Polonia e un gol anche nella finale vinta per 3-1 contro la Germania Ovest in un tripudio nel quale Paolo Rossi venne ribattezzato Pablito. Alla fine dell’anno gli venne assegnato il Pallone d’Oro.

Nella sua carriera ha vestito le maglie di Vicenza, Juventus, Milan e Hellas Verona. Proprio con gli scaligeri nel 1986 giocò una gara di coppa Italia a Campobasso.

Il match andò in scena davanti al pubblico del vecchio Romagnoli e Rossi fu grande protagonista. Come si vede in questo video, il servizio Rai realizzato dal giornalista termolese Fedele La Sorsa mostra Rossi segnare una doppietta. Un piccolo ricordo molisano di un campione che resterà nella mente e nel cuore di tantissimi italiani.

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