La tradizione si rinnova

Le ‘maitunate’ al Museo dei Misteri: il “buon anno” speciale e commovente di Nicola Mastropaolo

L'artista campobassano ha voluto dedicare le sue strofe e rime dissacranti e ironiche, emozionanti e sarcastiche, al Molise intero. Quest'anno non ci saranno le maitunate in piazzetta Palombo ma non poteva mancare l'appuntamento con un pezzetto di storia locale.

Questa sera, 31 dicembre, anche piazzetta Palombo resterà in silenzio. Ogni anno è tradizione ascoltare con piacere le ‘maitunate’ di Nicola Mastropaolo e compagni (‘Maituincampo’), tra allegria, sfottò, un buon bicchiere e la voglia di tuffarsi nell’anno che verrà. Niente di tutto ciò. Ma un regalo, un saluto speciale, Mastropaolo l’ha voluto regalare comunque a tutti i campobassani.

Infatti, ha girato un video nel Museo dei Misteri di via Trento dove ha interpretato, da solo, le sue strofe, le sue rime, pungenti e commoventi. Un racconto in musica di circa quattro minuti di quello che ha caratterizzato il 2020, augurando ai molisani, e in generale a tutto il mondo, un Buon 2021.

E il prologo è emozionante, da groppo alla gola: “Ve le canto tra angeli, diavoli e santi, quest’anno è stato triste per tutti ma le maitunate non puonn mancà”. Coronavirus, mascherine, quarantena: termini entrati nell’uso comune e chissà per quanto ancora lo rimarranno.

Maitunate Mastropaolo

Il video da anni rappresenta l’emozionante passaggio dal vecchio anno che ci lasciamo alle spalle al nuovo, che mai come quest’anno tutti si augurano possa riservare qualcosa di migliore. Un luogo non casuale, quello del Museo dei Misteri, tradizionale e storico, dove negli ingegni del Di Zinno si identificano tutti i campobassani. Naturalmente, la speranza è che nel 2021 possiamo risentire gridare per le vie della nostra bella città ‘Scannett allert’. Occhio, però, ve lo dice anche Nicola Mastropaolo: “Dobbiamo rispettare tutti quanti le regole”.

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