La segnalazione

Assembramenti fuori dai locali aperti dopo le 18, chiamati i carabinieri

Centinaia di persone, specie giovani, ammassate di fronte ai locali pubblici che hanno tardato a chiudere andando oltre le ore 18. Sono diverse le segnalazioni che giungono da Termoli dove questo pomeriggio c’è chi ha deciso di chiamare i carabinieri per far rilevare il mancato rispetto delle norme volute dal Governo per contrastare il diffondersi del virus Sars-Cov-2.

Ma mentre a Termoli i contagi toccano quota 300 e sono molte le persone ricoverate per l’infezione Covid-19, non tutti sembrano aver compreso la gravità della situazione e i rischi che si corrono nel formare assembramenti nei quali la diffusione del virus è più facile. E’ vero che gli avventori dei locali indossavano le mascherine, ma è chiaro che per sorseggiare un aperitivo la mascherina viene abbassata e quindi il rischio esiste.

A questo si aggiunga che specie nel fine settimana ci sono locali che non rispettano tassativamente l’orario di chiusura delle 18 e attendono che i clienti terminino l’ultima consumazione, il che allunga l’arco di tempo nel quale la gente continua a stazionare nei pressi di bar e pub. Succede in centro, sia su corso Nazionale che in piazza Insorti d’Ungheria (la cosiddetta piazzetta).

assembramenti bar Termoli

In altri periodi c’erano stati controlli più stringenti, probabilmente auspicabili anche in questo periodo, dato che la situazione del Molise, come testimonia l’indice Rt più alto d’Italia, non permette certo di abbassare la guardia, proprio mentre si va incontro all’inverno che potrebbe rappresentare un altro periodo molto duro nella lunga battaglia contro il covid-19.

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