Altri 152 contagi, 4 decessi e 4 ricoveri. Ma per fortuna ci sono anche 64 guariti, 6 dimissioni dall’ospedale e un paziente che è stato trasferito dalla Rianimazione in Malattie Infettive.
OGGI 4 DECESSI, TOTALE SALE A 135
Dopo le due vittime di ieri, oggi hanno perso la vita per via delle complicanze del Covid-19 altre quattro persone. Il totale dall’inizio dell’epidemia per la nostra regione raggiunge dunque quota 135.
Sono due i decessi avvenuti nel reparto di Malattie Infettive del Cardarelli: si tratta di un uomo 81enne della provincia di Lodi e di una donna 74enne di Macchiagodena. A non farcela anche un uomo 87enne (di San Massimo) che si trovava nella casa di riposo di Bojano. Infine ha perso la vita, nel suo domicilio, una donna 93enne del capoluogo molisano.
I POSITIVI COMUNE PER COMUNE – GUARDA IL PDF
Positivi 4 dicembre per comune
152 NUOVI CASI SU 1099 TAMPONI, ALTO L’INDICE DI POSITIVITà
Altri 152 casi di contagio su 1099 tamponi eseguiti (ieri i positivi erano 176 su 1368 test). I comuni con più contagi oggi sono Campobasso (+26) e Termoli (+17) mentre dopo i 46 casi di ieri Isernia oggi conta solo 3 casi. Poi ci sono 9 casi a Trivento e Larino, 8 a Ripalimosani, 6 a San Martino in Pensilis. Ancora, 5 casi a Campomarino e Sant’Angelo Limosano. 3 a Toro, Sant’Angelo del Pesco, così come a Limosano e Montaquila. E poi tanti altri comuni registrano 1 o 2 nuovi casi.
4 RICOVERI IN MALATTIE INFETTIVE, 6 PAZIENTI LASCIANO L’OSPEDALE
Sono 70 complessivamente i pazienti ricoverati all’ospedale Cardarelli di Campobasso: 61 nel reparto di Malattie infettive, 9 in Terapia intensiva. Proprio oggi (4 dicembre) sono migliorate le condizioni di salute di un paziente di Mirabello Sannitico che ha lasciato la Rianimazione ed è stato trasferito in Malattie infettive, reparto in cui sono stati invece ricoverati oggi due termolesi e due campobassani. Sei persone stanno meglio e hanno lasciato l’ospedale: si tratta di tre cittadini del capoluogo molisano, di un paziente di Isernia, di uno di Larino e di uno di Lucito.
64 PERSONE UFFICIALMENTE GUARITE: 18 SONO DI CAMPOBASSO
Finisce l’incubo per 64 persone che sono state dichiarate ufficialmente guarite dopo il tampone che ha accertato la negatività al virus. Diciotto sono di Campobasso, ma si registrano guarigioni in altri centri del Molise come Isernia (8) e Castelpetroso (5).
Hanno sconfitto il virus anche quattro cittadini di Campomarino e altrettanti di Riccia. Guariti poi 3 pazienti rispettivamente di Pietrabbondante, Ururi e Venafro. Due a Macchia d’Isernia, Monteroduni, Pettoranello, Pozzilli.
Una persona guarita si registra anche a Bojano, Fornelli, Frosolone, Gambatesa, Larino, Mirabello, Pesche, Petrella Tifernina.
SCENDE L’RT NAZIONALE, IL DATO Più ALTO IN MOLISE (1.38)
Oggi i risultati del consueto monitoraggio dell’Istituto Superiore di Sanità e del Ministero della Salute, relativo al periodo 11-24 novembre. Ebbene, a livello nazionale l’indice di trasmissibilità è sceso dall’1.08 allo 0,91 e in ben 16 regioni (e province autonome) è sceso sotto la soglia di 1. Un dato incoraggiante, hanno spiegato dall’Iss, ma resta ancora alta la pressione sugli ospedali. “Complessivo miglioramento dell’epidemia ma l’incidenza è ancora elevata”.
Tutte le regioni migliorano e molte diventeranno zone gialle. Il Molise però ha un primato negativo: è in testa alla classifica delle regioni con l’Rt più elevato. “A restare al di sopra di quota 1 nell’indice di trasmissibilità sono il Molise (1.38), il Veneto (1,13), la Calabria (1,06), il Lazio (1,04) e la Toscana (1,01). La Lombardia cala a 0,93, il dato più basso è della Liguria (0,68)”.
I DATI NAZIONALI
Secondo il bollettino quotidiano del Ministero della Salute oggi in Italia sono emerse 24.099 nuove positività al coronavirus a fronte di 212.741 tamponi (tasso di positività all’11.3%). I morti sono meno di ieri, 814 contro 993, ma comunque in numero molto elevato. Ieri c’erano stati 23.225 nuovi casi con 226.729 tamponi (10,2% rapporto positivi-tamponi). Tornano ad aumentare i ricoveri ordinari (+572, ieri -682), mentre calano ancora quelli in Terapia Intensiva (-30, ieri -19).
commenta