Scuole e contagi

Larino, si torna in classe da lunedì. Come nelle ‘zone rosse’, continua la Dad dalla seconda media

Si torna a scuola a Larino, ma la disposizione non vale per tutti. Come per le regioni ‘zone rosse’, dalla didattica in presenza sono escluse le classi seconda e terza delle medie nonchè, come dappertutto, le secondarie di secondo grado.

Così sulla pagina facebook ufficiale del Comune frentano: “Si informa la cittadinanza che dal nuovo bollettino dell’Asrem si è appreso che i tamponi eseguiti nei giorni scorsi a Larino hanno evidenziato due nuove positività al Covid-19. In particolare si tratta di due giovani larinesi il cui contagio è riconducibile a cluster noti.

Attualmente in città i casi accertati dall’azienda sanitaria regionale sono 45 in quanto, sempre dal bollettino si è appreso che due familiari di soggetti già positivi che prima non erano stati inseriti nel bollettino, sono a loro volta risultati positivi al tampone molecolare.

Di questi 45 larinesi, 4 sono ricoverati nel reparto di malattie infettive del Cardarelli, gli altri sono in isolamento presso le proprie abitazioni”.

Dunque il capitolo ‘scuola’: “D’intesa con il dirigente scolastico Antonio Vesce si è stabilito, in anticipo rispetto al 3 dicembre (data precedentemente indicata), di riaprire le scuole lunedì 30 novembre, seguendo però la normativa utilizzata attualmente nelle zone cosiddette rosse.

Torneranno in classe per attività solo antimeridiane per cinque giorni la settimana i bambini delle scuole dell’infanzia Rosano e Novelli, quelli della primaria Rosano e Novelli e le classi prime della scuola secondaria di primo grado Magliano.

Per i ragazzi delle classi seconda e terza della scuola secondaria di primo grado la didattica continuerà ad essere svolta a distanza.

Naturalmente, come da normativa, i bambini dall’età di sei anni in su hanno l’obbligo di indossare la mascherina e potranno essere dispensati solo coloro che hanno forme di allergia documentata.

Il dirigente scolastico invierà nelle prossime ore ai vari rappresentanti di classe un documento contenente le modalità di rientro a scuola.
Mi corre l’obbligo di ribadire il rispetto delle norme vigenti in tema di contenimento del contagio sia all’interno sia all’esterno delle scuole”.

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