In piena pandemia

Il virus ‘assedia’ le strutture per anziani: 22 casi a Busso, tamponi a Bojano dopo un contagio tra gli ospiti

"Sono tutti asintomatici", ha riferito a Primonumero il primo cittadino di Busso Michele Palmieri. Non versa in condizioni di salute critiche nemmeno l'anziano ospite della casa di riposo bojanese positivo al nuovo coronavirus. Intanto il sindaco Ruscetta ha chiuso le scuole: lezioni a distanza fino a giovedì 19 novembre.

Il virus continua a creare allarme nelle strutture per anziani: dopo Vinchiaturo, nuovi casi di contagio al Sars-Cov-2 si registrano a Busso e a Bojano. Nella comunità alloggio L’Orchidea sono 22 le persone risultate positive, 18 ospiti (sui 22 presenti) e 4 operatori. Per questo oggi (17 novembre) il sindaco Michele Palmieri ha predisposto l’ordinanza per creare il cordone sanitario ed evitare la diffusione dell’infezione. “Sono tutti asintomatici e per ora non ci sono criticità particolari, la situazione è tranquilla”, riferisce a Primonumero il primo cittadino di Busso.

Nel paese che si trova a pochi chilometri da Campobasso tutto è cominciato dopo che un operatore è risultato positivo ad un test sierologico, da qui la richiesta all’Asrem di effettuare gli accertamenti sanitari del caso e di sottoporre a tampone ospiti e dipendenti della struttura così come prevedono i protocolli.

Due giorni fa sono stati resi noti i risultati dei test rinofaringei processati nel laboratorio analisi dell’ospedale Cardarelli di Campobasso che hanno evidenziato la positività delle 22 persone.

A Bojano invece sono ore di attesa nella casa di riposo Santissimi Sacro Cuore di Gesù e Maria: anche qui sono stati sottoposti a tampone ospiti e personale sanitario. La positività di un anziano, che non sarebbe in condizioni di salute critiche, l’origine del contagio.

Ieri, come da protocollo e dopo la segnalazione del responsabile della struttura, l’azienda sanitaria regionale ha sottoposto a test molecolare in grado di rilevare l’infezione da nuovo coronavirus ospiti e personale. “Mi auguro che la situazione non diventi critica”, le parole del sindaco Carmine Ruscetta. “Già erano state prese le prime misure atutela dei pazienti più fragili”.

Lo stesso primo cittadino stamattina ha rivolto un invito alla cittadinanza affinché “tutti rispettino le regole ed evitare ulteriori rischi”.

Intanto a Bojano le scuole di ogni ordine e grado sono chiuse: gli studenti stanno svolgendo attività didattica a distanza secondo quanto stabilito dallo stesso primo cittadino che ha deciso la sospensione delle lezioni in presenza fino a giovedì 19 novembre.

(foto pagina Facebook Casa alloggio L’Orchidea di Busso)

SP

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