Connessioni e dispositivi digitali

Didattica digitale, 480 mila euro al Molise su 85 milioni di fondi. Numero studenti e povertà tra i criteri

Degli 85 milioni di euro per la didattica digitale integrata al Molise andranno 481.312,60 euro utili per l’acquisto di computer e tablet per gli studenti meno abbienti.

Lo ha fatto sapere la parlamentare Rosa Alba Testamento (M5S) a seguito della firma del decreto dal parte della ministra Lucia Azzolina. La distribuzione dei fondi verrà fatta tenendo conto del numero di alunni di ciascun istituto e di alcuni specifici indicatori Ocse che consentono l’individuazione delle scuole con maggior disagio economico e meno dotazioni digitali.

“Questo nuovo stanziamento consentirà alle scuole, qualora ne abbiano bisogno, di acquistare oltre 200mila nuovi dispositivi e 100mila connessioni. Al Molise sono destinati  481.312,60 euro” queste le parole della portavoce molisana pentastellata componente della Commissione Cultura, Scienza e istruzione di Montecitorio.

“In questi mesi – continua Testamento – il Ministero dell’Istruzione non ha mai smesso di investire sul digitale a scuola, capitalizzando gli sforzi fatti durante la sospensione delle attività didattiche in presenza e cercando di trasformare la crisi in opportunità, con interventi che resteranno in dotazione alle scuole e anche attraverso la formazione del personale.

In particolare, grazie ai finanziamenti assegnati da marzo, sono stati già acquistati  432.330 dispositivi e oltre 100mila connessioni. Inoltre le scuole hanno acquistato device e tecnologie anche con i 331 milioni di euro erogati direttamente agli Istituti per la ripartenza di settembre e hanno poi in dotazione nei loro laboratori 1,2 milioni di ulteriori dispositivi che sono stati già messi a disposizione degli studenti durante la prima fase dell’emergenza sanitaria. Altri strumenti saranno resi disponibili attraverso specifici avvisi a valere sulle risorse PON che consentiranno il noleggio di altri supporti didattici digitali per questo anno scolastico” – conclude Testamento.

 

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