L'intervento sul consorzio

Cosib, il sindaco Bellotti: “Dopo anni, Guglionesi torna ad avere il ruolo che merita”

“Non di certo per il suo rappresentante, ma per il comune di Guglionesi, possiamo tranquillamente affermare che è stato un grande risultato, per nulla scontato”.  Mario Bellotti fa della sua nomina in seno al Cda del Cosib una vittoria della sua maggioranza e dell’intera comunità guglionesana. Allo stesso tempo, però, si toglie qualche sassolino dalla scarpa: “rimane l’amarezza di aver assistito all’ostilità di alcuni soggetti del nostro Comune che, invece di sostenere con forza la candidatura di un nostro rappresentante nel Cda, lo hanno ostacolato in tutti i modi possibili”.

La sua nomina, in seno al Comitato direttivo del Consorzio industriale basso molisano, è stata in bilico sino a poche ore dallo svolgimento dell’Assemblea del Consiglio generale del Cosib. O lui, Mario Bellotti, sindaco di Guglionesi, o Giovanni Di Matteo, sindaco di San Martino In Pensilis. Alla fine l’ha spuntata il primo ed oggi, mercoledì 25 novembre, ringrazia proprio il suo competitor: “Se questo obiettivo è stato raggiunto, debbo con onestà affermare che lo è stato sì grazie al sostegno e alla stima di tutti i Sindaci, ma soprattutto grazie al deciso sostegno avuto dal Comune di San Martino In Pensilis, in persona del sindaco, che, pur avendo la concreta possibilità di entrare a far parte del Cda del Consorzio, ha ritenuto di far un passo indietro in favore del Comune di Guglionesi, riconoscendo l’importanza strategica di un territorio”.

Allo stesso tempo, Bellotti, si toglie anche qualche sassolino dalla scarpa: “ rimane l’amarezza di aver assistito, a fronte della considerazione di tutti gli altri Sindaci, all’ostilità di alcuni soggetti del nostro Comune che, invece di sostenere con forza la candidatura di un nostro rappresentante nel Cda, a prescindere dai colori politici e per interessi pubblici superiori, lo hanno ostacolato in tutti i modi possibili, fino a qualche ora prima che si riunisse l’Assemblea, senza alcun valido e serio motivo. E, va ribadito, a scapito di un’intera comunità”. Il riferimento si fa esplicito quando asserisce che : “Il sindaco che mi ha preceduto, (Leo Antonacci, ndr), ha scelto di barattare questa rappresentanza con un altro ruolo, ovvero con quello di presidente della società Net Energy (società a partecipazione pubblica del nucleo industriale) che, al di là dei lauti guadagni ininterrottamente percepiti alla nostra comunità non ha portato alcuna utilità e/o beneficio”.

Il primo cittadino di Guglionesi è anche uno dei dirigenti del Partito Democratico molisano dal quale, tuttavia, si è dissociato dalle scelte fatte (gli altri due sindaci di centrosinistra Giuseppe Caporicci e Raffaele Primiani hanno vototato contro la nomina dell’attuale comitato direttivo) che così giustifica: “ho ritenuto (condividendo questo pensiero con tutta la mia maggioranza e rimanendo con i piedi per terra, come è bene che faccia un Sindaco), che alla luce dello Statuto e delle regole che regolamentano il funzionamento degli organi immaginare di fare battaglie per introdurre nel Cosib la logica della spartizione politica sarebbe stato deleterio. Per il comune di Guglionesi e per il Cosib stesso”. Una mera spartizione politica che: “avrebbe condannato il comune di Guglionesi, in questa delicata fase storica, a un ruolo marginale e di opposizione e che non credo sia utile al nostro territorio. E inoltre  -cosa non trascurabile – questa logica avrebbe posto Guglionesi in un ruolo di opposizione verso Sindaci-Amici, con cui ho inteso in questi anni stabilire percorsi virtuosi di crescita condivisi nell’interesse dei nostri territori” precisa Bellotti.

Guglionesi, dunque, “torna ad avere il ruolo che merita e non di certo per il suo rappresentante, ma per il comune di Guglionesi: posso tranquillamente affermare che è stato un grande risultato, per nulla scontato” conclude il Sindaco.

 

 

 

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