I primi assaggi di un repentino cambiamento climatico li avremo già da venerdì 20 novembre quando pioggia e sensibile calo termico avranno la meglio sulla breve, eppure gradevolissima, parentesi di autunno mite di mercoledì e soprattutto di questo giovedì pieno di sole. Domani, però, ci sarà una rivoluzione sul fronte meteo: al mattino tante nuvole ma anche qualche piccolo spazio soleggiato, dalle prime ore del pomeriggio la perturbazione polare prenderà il sopravvento. Pioverà praticamente ovunque in regione, dalla costa alla montagna. La colonnina di mercurio scenderà, avremo vento moderato e lungo i rilievi appenninici non è da escludere già da domani l’arrivo di qualche fiocco di neve. Un assaggio, si diceva. Perché il peggio deve ancora venire.
E infatti eccolo qui: sabato 21 dai terrazzi e dai balconi vedremo montagne imbiancate già all’alba: Capracotta, Agnone, Campitello Matese le principali località della regione dove scenderà la neve per buona parte della giornata. Altrove avremo tempo variabile con piogge sparse fino a sera quando la perturbazione inizierà ad allontanarsi e tornerà anche un po’ di sereno nei cieli. Ma sarà il freddo il vero problema di questo weekend: a Campobasso si arriverà a quattro gradi di massima, appena 2/3 gradi nel Fortore (Riccia e Cercemaggiore) e non andrà tanto meglio sulla costa e in basso Molise dove la punta massima saranno gli 11 gradi di Termoli. A Capracotta durante la notte si scenderà fino a meno 9.
Ma per fortuna la parentesi polare non durerà a lungo e già domenica potremo godere di tanto sole. Avremo, però, ancora gelo invernale: la tregua è arrivata ma non appare troppo convincente perché una nuvolosità irregolare ci sarà comunque a metà giornata e al tramonto. In più farà ancora molto freddo sebbene un po’ meno rispetto a sabato. Attenzione alla foschia e alle nebbie che renderanno insidiosa la guida serale.
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