Una novità inattesa

Stretta sui tifosi allo stadio: a Campobasso non più di 600. Ma gli abbonati sono quasi 700

Nel nuovo Dpcm è contenuta la novità che riduce al 15% l’utilizzo della capienza degli impianti sportivi all’aperto. Selvapiana può ospitare, al momento, massimo 4mila tifosi. Un problema non da poco visto che le tessere vendute superano di circa 100 unità il limite consentito. La società sta valutando come potervi ovviare assieme al Comune capoluogo. Stop invece al calcetto, mentre proseguono le palestre e le scuole di ballo.

C’è una novità contenuta nel Dpcm e che riguarda lo sport e il calcio in particolare: il limite massimo di spettatori consentiti si riduce al 15% della capienza dello stadio. E vale per i prossimi 30 giorni. Finora – grazie a un’ordinanza del presidente della Regione Toma – c’era un tetto di mille da non superare, che resta ma solo dove consentito dalla capienza. Per capirsi, se uno stadio ha una capienza accertata di 10mila spettatori e il 15% fa 1500 bisogna comunque restringere l’accesso a mille soggetti.

 

Una norma che complica un po’ di cose. In Molise l’unica città a essere penalizzata sarà Campobasso, dove l’impianto di Selvapiana al momento è omologato per 4mila spettatori. Facendo due calcoli rapidi, il 15 percento di 4mila è 600. Un bel problema, perché la campagna abbonamenti ha portato in dote quasi 700 tessere. Come si fa adesso? A chi dare la priorità? Ci sarà un ordine cronologico che sarà seguito per permettere l’ingresso domenicale? Tutte ipotesi, anche perché la società al momento non sa ancora come sbrogliare la matassa.

 

E le responsabilità non sono certo addebitabili né al club di Corso Vittorio Emanuele né alle istituzioni locali ma al Governo, che ha cambiato idea in corso d’opera. C’è da dire che in cantiere ci sono dei lavori, commissionati dal Comune, che dovrebbero partire a breve per l’ampliamento della capienza a 7500 posti. Ma occorrerà qualche settimana, si tratta di interventi sui copriferro degli spalti.

 

La tifoseria si interroga ed è giustamente preoccupata sull’argomento. Anche perché molti hanno fatto l’abbonamento proprio negli ultimi giorni della campagna, manifestando attaccamento e fiducia anche un po’ ‘al buio’. Oppure ‘a occhi chiusi’, come recitava lo slogan. È chiaro che un margine di rischio c’era.

 

Restando in tema sportivo, confermato lo stop al calcetto e a tutti gli sport di contatto amatoriali. Confermati invece i 200 spettatori, come limite massimo, per gli eventi al chiuso, come le partite di basket e pallavolo. Si potrà continuare a frequentare palestre e scuole di ballo.

commenta