Lento ritorno alla normalità

Revisioni auto, le proroghe non spaventano: “In Molise recuperato il ritmo pre pandemia”

Le proroghe del Governo ai controlli periodici delle vetture non spaventano i centri autorizzati di Campobasso e Termoli. Maurizio D’Amicantonio (Stefauto): “Da diverse settimane si sta pian piano recuperando quanto perso a marzo e aprile”. Dal centro Aloe di Giovanni Maselli: “Subito dopo le riaperture la gente era ancora titubante a uscire di casa ma da qualche mese abbiamo ripreso l’attività a regime”.

Quello delle proroghe alle revisioni delle auto è un tema molto sentito dagli italiani e sicuramente dai molisani. Come riportato nelle scorse ore, il Governo ha allungato il periodo entro il quale è possibile mettersi in regola con la propria vettura: dicembre 2020 per la maggior parte, fino a febbraio 2021 in alcuni casi.

Entrando nel dettaglio, è autorizzata la circolazione fino al 31 ottobre 2020 dei veicoli da revisionare entro il 31 luglio, mentre è possibile effettuare la revisione alla macchina entro il 31 dicembre per chi avrebbe dovuto farla entro settembre. Per le scadenze dal 1 ottobre al 31 dicembre la proroga arriva al 28 febbraio 2021. Questo è quanto deciso e scritto nel Dl Semplificazione. E si tratta di buone notizie per gli automobilisti. Ma come l’hanno presa gli operatori del settore?

Revisioni auto Campobasso

Ascoltando le opinioni di alcuni centri revisioni di Campobasso e Termoli la situazione non è così drammatica come descritto dai revisori auto di Anara Confartigianato che parlano di un provvedimento che “va in direzione opposta a quella sollecitata da tempo dalle imprese per accelerare il graduale ripristino del servizio revisioni e rimettere al più presto le imprese del settore in condizioni di piena operatività e sostenibilità economica”. Seppure il calo ci sia stato, in questi mesi si sta per fortuna recuperando. Anche perché prima o poi la revisione va fatta, è questo il senso del discorso fatto dai più.

revisioni Termoli

Come dall’ispettore del centro di controllo della Stefauto di Termoli, Maurizio D’Amicantonio, da anni nel campo. “Le proroghe che sono state decise hanno inciso magari nei primi mesi di lavoro ma devo dire che da diverse settimane, pian piano, si sta recuperando quanto perso” spiega. Anche perché i clienti sono per lo più affezionati e fidati e quindi entro l’anno si metteranno in regola nel centro di fiducia, questo è poco ma sicuro.

Un pensiero sovrapponibile a quello fatto anche dal Centro revisioni Aloe di Campobasso di Giovanni Maselli: “Sicuramente nelle prossime settimane si accumuleranno un po’ di auto – ci dicono da contrada Colle delle Api – ma diciamo pure che l’importante ora come ora è lavorare e farlo con professionalità”. Le difficoltà sono state riscontrate soprattutto nel primo mese post riapertura: “La gente era ancora titubante a uscire di casa e non è andata benissimo ma da qualche mese abbiamo ripreso l’attività a regime”.

Centri di revisione che sono rimasti chiusi tra marzo e aprile: “Se il raffronto è fatto con quanto incassato l’anno scorso nello stesso periodo è chiaro che le perdite sono alte – prosegue D’Amicantonio –. Ma c’è anche da dire che il Governo ha garantito la cassa integrazione e gli aiuti alle aziende”. Discorso identico anche per l’Aloe, rimasta chiusa per circa un mese ma con i sussidi garantiti per gli operai.

Insomma, è fisiologico che nei primi sei mesi del 2020 le entrate siano state minori rispetto al passato ma è altrettanto scontato che le stesse sono state e saranno recuperate e ‘spalmate’ nel corso dei mesi passati e a seguire.

FdS

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