La cerimonia si è tenuta all’interno della Cattedrale, ma fuori piazza Duomo era piena di gente. Tantissimi giovani, ma anche molti genitori, amici e conoscenti della famiglia Favia hanno voluto essere presenti al funerale di Sara, la 17enne termolese morta in un incidente stradale avvenuto sabato sera attorno alle 20,45 sulla Statale 16 al confine fra il Molise e l’Abruzzo.
Centinaia di ragazzi, fra cui i compagni di scuola dell’Istituto Nautico e le amiche del Coro Punto di Valore non hanno mancato all’ultima occasione per dire addio alla ragazza che sognava di diventare capitano di una nave.

I ragazzi hanno preparato palloncini bianchi, fucsia e argento, mentre sono stati esposti alcuni striscioni con frasi struggenti a ricordo della 17enne. Momenti di grande commozione e di raccoglimento hanno caratterizzato le esequie, oltre a frangenti in cui è stato lasciato spazio alla riflessione su tragedie di questo tipo.
In piazza, nonostante il prevedibile assembramento, tutti i presenti hanno indossato le mascherine come previsto dalle normative anti covid-19.

Sulla vicenda intanto prosegue l’indagine della Procura della Repubblica di Vasto che ha iscritto sul Registro degli indagati il 18enne amico di Sara che era alla guida della Fiat Panda al momento dell’incidente.
commenta