Verso il rientro in classe

Test sul personale scolastico, Molise meglio del resto d’Italia: l’85% ha già fatto il sierologico

Dati in controtendenza rispetto al resto della Penisola dove solo uno su quattro ha fatto il test. In Molise invece quasi la totalità del personale si è sottoposto al controllo. Finora sono stati 5100 (in due settimane) gli esami effettuati e nei prossimi giorni altri 1200 lavoratori della scuola avranno la possibilità di prenotarsi

Sono 5100 i test sierologici di docenti e personale scolastico effettuati in Molise dallo scorso 24 agosto, quando la procedura per sottoporsi all’esame che permette di comprendere se si è entrati a contatto con il virus è stata avviata gratuitamente in regione dall’Asrem. Da allora 5100 tra insegnanti e collaboratori scolastici, che quotidianamente lavorano all’interno delle scuole molisane, si sono sottoposti volontariamente ai test sierologici per il Covid 19.

In totale, secondo i dati forniti dall’Ufficio Scolastico Regionale sono almeno 6000 tutti coloro che lavorano negli istituti molisani e per i quali sono stati predisposti gli screening. Per questo, a conti fatti, in Molise l’85 per cento di insegnanti, segretari e collaboratori si è sottoposto al test che può dare risposte, anche se non si sono presentati i sintomi del virus che negli ultimi mesi ha stravolto il mondo.

test sierologici

Un dato interessante, che racconta come quasi la totalità di chi è impegnato a scuola ha deciso volontariamente di verificare la propria situazione prima di rientrare in classe. E gli stessi insegnanti lo hanno confermato anche ai microfoni di Primonumero.it quando erano in fila per il test nelle sedi di Campobasso e Larino che, insieme a Venafro, sono state scelte per le verifiche con il personale sanitario. Il pensiero era lo stesso per quasi tutti: “Lo facciamo per noi, ma soprattutto per i nostri alunni e per le famiglie“. Il rientro a scuola per quest’anno scolastico infatti è particolarmente sentito da tutte le parti: docenti e alunni non vedono l’ora di potersi ritrovare, ma senza abbracci e baci come si usa fare almeno il primo giorno di scuola, di potersi guardare negli occhi e potersi parlare senza uno schermo davanti al viso. Per questo, per garantire appunto la sicurezza e la tutela totale, insieme ai tanti interventi previsti nelle scuole, maestri, prof e personale hanno deciso di farsi prelevare un piccolo campione di sangue e attendere dieci minuti per la risposta. Risposta che finora per tutti (dei 5100 mancano ancora un migliaio all’appello) è risultata negativa. Anche i 51 insegnanti inizialmente positivi al test sierologico sono risultati poi negativi al tampone.

Via ai sierologici, personale della scuola risponde all’appello: “Ho fatto il test per tutelare me e gli alunni”

Numeri, quelli molisani, che vanno in controtendenza rispetto al resto dell’Italia dove i test sierologici sono stati perlopiù inconsiderati da molti. In gran parte della Penisola infatti, a conti fatti, solo un docente su quattro ha accettato di sottoporsi all’esame. Il Molise rappresenta quindi una positiva eccezione grazie all’impegno e al senso di rispetto verso l’istituzione per cui lavorano. Anche chi non insegnerà in regione, ma sarà chiamato altrove, ha avuto la possibilità di sottoporsi al test. “L’ho fatto anche per senso del dovere, oltre che per essere sicura di poter partire appena mi chiameranno”, rivela una docente. A confermare la volontà di rientrare in classe dopo aver effettuato il test, i numeri delle prenotazioni che in poche ore erano schizzati fino a bloccare il sistema.

‘Assalto’ dei docenti per prenotare il test sierologico: a Campobasso posti esauriti in poche ore

Intanto, per chi non ha ancora potuto sottoporsi all’esame saranno riaperte le prenotazioni “per altri 1200 insegnanti – ha dichiarato Florenzano -. C’è stata una ampia partecipazione”. Sul sito dell’Asrem, nella sezione servizi online alla voce Test sierologici docenti compare in queste ore un avviso “Si comunica che i calendari delle prenotazioni sono saturi al 04.09.2020 termine ultimo previsto per la campagna di screening sul personale docente e non docente della scuola. Sarà cura di ASReM fornire e comunicare eventuali ulteriori aggiornamenti riguardo i calendari delle prenotazioni successive alla data del 07.09.2020″.

Test sierologici docenti e personale scuole, ecco la procedura

A giorni quindi i test sierologici riprenderanno per più di mille dipendenti pubblici della scuola, in vista della riapertura dei cancelli dopo più di sei mesi. Ma prima di tornare in aula, i docenti sono impegnati anche con la formazione, tra i corsi anche quello per il personale della scuola organizzato dall’Ufficio Scolastico Regionale in vista del ritorno in classe e del rispetto delle misure di sicurezza previste per evitare il contagio. Ospite del secondo incontro formativo di martedì 8 settembre il professore Roberto Cauda, direttore di Malattie Infettive del Policlinico Gemelli. L’iniziativa si svolge in collaborazione con il Gemelli Molise di Campobasso.

commenta