Non si arresta la scia del cluster della casa di riposo di Portocannone. C’è anche un’avvocata del Basso Molise, precisamente con residenza a San Martino in Pensilis, tra i nuovi contagi legati alle positività emerse a ‘Villa Adriatica’ e pertanto si è deciso di sospendere le udienze del Giudice di Pace a Termoli.
I risultati dei tamponi effettuati sui contatti più stretti dei contagiati legati al cluster di Portocannone registrano dunque un aumento di positivi, come peraltro era ampiamente prevedibile. Nell’attesa dei risultati ufficiali che saranno comunicati dalle autorità sanitarie, come di consueto, nel tardo pomeriggio, c’è la conferma di un caso di positività relativo ad una avvocata del Foro di Larino che negli ultimi giorni ha frequentato l’ufficio del Giudice di Pace per udienze.
La donna, che ha contratto l’infezione da uno degli operatori di Villa Adriatica secondo le prime informazioni, ha appreso il risultato del tampone nella tarda mattinata odierna. Immediatamente gli uffici del Giudice di Pace di Termoli sono stati chiusi agli avvocati e al pubblico. Sono partite le operazioni di sanificazione. Diversi i legali che hanno avuto contatti con la donna, dovuti a ragioni chiaramente professionali, e che hanno frequentato le aule giudiziarie. Sono tutti in attesa dei risultati del tampone e c’è una comprensibile apprensione. Ai test sono stati sottoposti diversi legali che hanno avuto contatti con l’avvocata di San Martino.
Udienze pertanto sospese, almeno per la giornata di oggi e domani (22 e 23 settembre), nell’ufficio del Giudice di Pace che si trova in via Corsica, nello stesso stabile che ospita il Centro per l’Impiego di Termoli.
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