Termoli

Rifiuti, si cambia: arrivano le guardie ecologiche e tornano le multe per lo spazzamento

L’assessore all’Ambiente Rita Colaci: “Non abbiamo la bacchetta magica, ma c’è una parte di cittadini che deve capire: Termoli è casa nostra”. Per aumentare i controlli pronti una trentina di guardie ecologiche che potranno fare multe. La Rieco: “Migliorati i dati sulla differenziata”

Trenta guardie ecologiche, ben riconoscibili e abilitate anche a fare multe. Nel mirino chi getta i rifiuti in strada, chi non fa la raccolta differenziata o la fa male, ma anche chi maltratta gli animali. È una delle novità presentate in conferenza stampa stamane 9 settembre in Comune a Termoli dall’assessora Rita Colaci, in collaborazione coi dirigenti della Rieco, il responsabile delle Guardie ambientali e il comandante della Polizia Municipale.

Il problema dell’abbandono dei rifiuti infatti resta uno dei più pressanti, nonostante l’assessora Colaci veda “una Termoli mai stata così bella e pulita. È stata la migliore estate degli ultimi 20 anni, col triplo dei bagnanti rispetto al solito”.

Ciononostante i correttivi annunciati sono stati diversi. “Quando ci siamo insediati nel 2019 abbiamo trovato una città che era una discarica a cielo aperto. Abbiamo affrontato tante criticità, perché c’è una parte di cittadini che nono conosce le nostre iniziative e non risponde alle nostre richieste. Non capiscono che Termoli è la nostra casa”.

E allora ecco i provvedimenti. “Avevo fatto togliere le multe per lo spazzamento, siamo costretti a rimetterle perché nessuno sposta le macchine e poi si lamentano se le strade sono sporche”. Colaci si dice “molto arrabbiata per gli ultimi attacchi sui giornali. Nessuno ha la bacchetta magica, ci vuole tempo”.

E fra i correttivi ecco le guardie ecologiche. “Abbiamo fatto una gara d’appalto, vinta dall’unione delle associazioni Congeav e Aisa. Lavoreranno sul territorio 12 ore al giorno. Avranno auto e divise, oltre a una auto civetta per i controlli. Però non è un’azione militaresca” ha precisato il dirigente del settore Ambiente Silvestro Belpulsi.

Conferenza guardie ambientali differenziata Termoli

A guidare i trenta ‘guardiani’ anti rifiuti sarà Giuseppe Colangelo. “Non saremo gli sceriffi della situazione. Vogliamo dare informazione ed essere di supporto alle forze dell’ordine”.

Il comandante della Polizia Locale, Antonio Persich, è entrato maggiormente nel dettaglio. “Avranno funzioni di pubblico ufficiale, potranno accertare eventuali violazioni sul conferimento della spazzatura o violazioni relative animali d’affezione, come le deiezioni canine e l’utilizzo dei kit di raccolta. Potranno fare multe e riferire alla Polizia Municipale eventuali violazioni penali nel campo di loro competenza”.

Persich ha aggiunto che “tramite strumenti tecnologici sarà possibile monitorare zone dove sono già emerse criticità per sversamenti di rifiuti pericolosi”. A proposito di strumenti tecnologici, Belpulsi ha fatto sapere che “tre delle cinque fototrappole sono state vandalizzate”.

A proposito delle multe, a precisa domanda, il numero uno della Polizia Locale ha affermato che “da febbraio in poi ci si è concentrati sul fare osservare le normative anti covid e fornire dei numeri non avrebbe molto senso”. Impossibile quindi sapere se e quante multe sono state effettuate sinora.

Buone notizie invece sul fronte della raccolta differenziata. “La quantità di rifiuti prodotti è scesa” ha dichiarato Angelo Di Campli della Rieco. Rifiuti passati da 10915 tonnellate del 2019 a 9464 tonnellate totali del 2020 fra gennaio e agosto. Indifferenziato sceso invece, nello stesso periodo dell’anno, da 3457 tonnellate a 3234. Di Campli ha però sottolineato la grossa mole di rifiuti trovati sulle spiagge, aumentati di 276 tonnellate in un anno.

Conferenza guardie ambientali differenziata Termoli

“La raccolta differenziata è passata dal 70% con punte del 72% ad aprile nel 2019 al 71,3% quest’anno, con punte del 75% a giugno e ad agosto”.

Una nota anche sulla Bandiera Blu, secondo l’architetto del Comune Emanuele Iorio. “La Fee valuta i risultati degli ultimi 4 anni. Termoli ha avuto dati negativi nel 2017, quando non la ottenne, e nel 2018 quando non fece domanda”.

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