La buona notizia

Dimesso dall’ospedale il bimbo di Larino positivo al Covid. Ancora lontano dalla madre, è a Roma col papà

Trasferito circa una settimana fa in una struttura pediatrica nel Lazio, da qualche ora è stato dimesso ma non può ancora tornare a Larino nè la madre, positiva, può andare a prenderlo

È stato dimesso il bambino di 5 anni di Larino ricoverato lo scorso 21 settembre in una struttura pediatrica del Lazio, a Fiumicino, per via della sua delicata situazione respiratoria.

Una situazione che aveva destato qualche preoccupazione, specie per l’età del piccolo, trasferito quasi nottetempo da solo. Alla madre infatti, positiva anche lei, non era stato dato l’assenso ad accompagnare il suo bambino nell’ambulanza che lo ha trasferito al Palidoro, struttura del Bambino Gesù deputata ad accogliere i casi Covid.

L’altro ieri, sabato pomeriggio, il bambino – che era stato nei primi due giorni di degenza in terapia intensiva – è stato dimesso ed attualmente si trova isolato a domicilio dal padre, che vive a Roma, anche lui positivo al Sars-Cov-2- “Finalmente il mio bambino sta meglio – ci racconta la madre che avevamo intervistato pochi giorni fa – anche se sta proseguendo le cure, seguito dall’Asl di Roma”. Certo, la lontananza coatta continua a pesare moltissimo, sia per la madre che per il figlio. “Lo sento più volte al giorno facendogli delle videochiamate. A volte piange perché gli manco, d’altronde è abituato ad avermi sempre accanto a lui”. Lei, la giovane donna, continua a non darsi pace: “Mi sembra tutta un’ingiustizia”. Tra l’altro l’Asl laziale avrebbe dovuto avvisare l’Asrem (l’azienda molisana) dell’avvenuta dimissione e invece non l’ha fatto.

“Mi ha chiamata il sindaco di Larino e mi ha rassicurato che quando sarà il momento di riportarlo a casa ci darà una mano”. Ma per ora bisogna aspettare il secondo tampone (quello fatto 14 giorni dopo, ndr) e poi quello ulteriore (24 ore dopo quest’ultimo) di controverifica. La data X per il piccolo sarà il prossimo 2 ottobre. La mamma e i familiari tutti stringono le dita.

Quanto a lei, a sua sorella e a sua madre, tutte e tre positive ma asintomatiche e isolate a domicilio a Larino, verranno contattate dall’Asrem venerdì per sapere quando verrà effettuato loro il tampone.

La mamma di Larino: “Mio figlio di 5 anni solo in ospedale a Roma, io positiva e lontana e nessuna solidarietà”

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