Montenero di bisaccia

Contucci replica a De Risio: “Livello desolante di propaganda. Confrontiamoci sui temi”

Non ha tardato ad arrivare la replica della candidata sindaco Simona Contucci al suo avversario per la carica di sindaco di Montenero di Bisaccia Fabio De Risio. “Dalle offese personali passando per le futili promesse e le basse illazioni. Forse è questa la vera natura dei nostri antagonisti.

Rispedisco al mittente – scrive Contucci – ogni congettura o mistificazione della realtà che mi viene attribuita, realizzando che il candidato Sindaco della lista avversaria altro non è, e mi spiace sinceramente per lui, che un grimaldello nelle mani di ben altri soggetti ormai noti. Ma questo i monteneresi lo hanno capito da tempo”.

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Contucci replica quindi a quanto affermato in una nota stampa da De Risio. “Tra i vari strafalcioni che ho letto nelle ultime ore, c’è quello che vedrebbe Montenero fuori dal progetto sui tratturi guidato dal Comune capofila, Campodipietra: basterebbe solo questo fatto per spiegare il livello desolante della propaganda dei nostri avversari. La realtà è diversa e sarebbe opportuno verificare gli atti prima di parlare.

Perché sui temi, lo vedo quotidianamente, spesso fanno cilecca nonostante tra le loro fila ci siano consiglieri comunali uscenti e parenti stretti di ex amministratori i quali dovrebbero ben conoscere le problematiche del paese e che inoltre sono stati, bontà loro, e sono dipendenti di Gruppi politici regionali e che quindi, come me, ‘vivrebbero di politica’ per mutuare le parole di De Risio.

Però forse il candidato Sindaco della lista Montenero che Rinasce usa due pesi e due misure in base alla convenienza: i suoi aspiranti consiglieri duri e puri per carità, il resto politicanti da strapazzo senza alcuna dignità.

Pur di abbindolare gli elettori si è disposti a dire enormità contro di noi, soprattutto si giudicano gli altri, usando toni spregevoli.

La mia storia parla chiaro e mi fa piacere che De Risio lo abbia ribadito: io però con la politica non ci campo e lo posso certificare, mi è servita a fare esperienza quello sì e a mettermi a disposizione del prossimo.

Il gruppo che si è formato e di cui mi onoro di far parte viene da lontano come testimoniano le parole di De Risio che però ha deciso che la sua strada sarebbe stata esclusivamente di accettare la candidatura a Sindaco e non altro; quindi capiamoci bene, non nella squadra, ma solo ruoli di vertice! Questo non abbiamo potuto assicurarglielo dall’inizio perché il nostro è stato un percorso partito dal basso, e non abbiamo potuto assicurargli il riavvicinamento dal Trentino che un ruolo apicale invece potrebbe garantirgli”.

Quindi Contucci lancia una sfida al suo avversario, quella al confronto pubblico. “Lo voglio dire chiaro: io sono qui ogni santo giorno in mezzo alla mia comunità a fare amministrazione. E qui rimarrò! A fare politica, quella vera. Quella che i nostri avversari detestano, delegittimano, ma poi credono di poter interpretare senza alcuna esperienza. Noi non abbiamo galoppìni e consigliori che devono assicurarsi un percorso già tracciato molti, molti anni fa.

Io sono qui ogni giorno. Ai cittadini interessa quale idea di futuro proponiamo. Confrontiamoci allora, perché finora non è stato possibile, nonostante io abbia dato più volte la disponibilità.

Confrontiamoci sui temi e soprattutto sulle soluzioni, che ad oggi non ho avuto ancora il piacere di poter affrontare insieme con il mio antagonista.

Parliamo delle cose concrete che riguardano il nostro paese. Di cosa fare e come farlo. Quando volete. Io sono qui”.

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