Un’altra donna alla consulta

Avvocata, docente universitaria, 54 anni, campobassana: ecco chi è la nuova giudice costituzionale nominata da Mattarella

Il presidente della Repubblica ha nominato con decreto la molisana Emanuela Navarretta alla Consulta. Prenderà il posto di Marta Cartabia. La neo giudice costituzionale giurerà la prossima settimana.

professoressa emanuela navarretta

Nasce a Campobasso la nuova giudice della Corte Costituzionale Emanuela Navarretta, appena nominata dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.

L’incarico per la professoressa, che insegna Diritto privato nell’Università di Pisa, è tra i più prestigiosi mai ricevuti da un nostro corregionale. Il suo decreto di nomina è stato già controfirmato dal presidente del Consiglio, Giuseppe Conte. La Navarretta prenderà il posto di Marta Cartabia, giudice costituzionale in carica fino al 13 settembre quando terminerà il suo mandato.

Sul sito del Quirinale, dove ieri, 9 settembre, è stata pubblicata la notizia del decreto di Mattarella, leggiamo anche che è stata data comunicazione alle presidenze del Senato della Repubblica, della Camera dei Deputati e della Corte Costituzionale.

Grande soddisfazione nell’Ateneo in cui la Navarretta è ordinaria è stata espressa dal rettore. Per un ruolo così importante anche la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa – di cui la neo giudice è ex allieva – ha espresso parole di apprezzamento.

Ma chi è Emanuela Navarretta?

Nata a Campobasso il 3 gennaio 1966 si è laureata in Giurisprudenza all’Università di Pisa nel 1989. Ricercatrice nella scuola d’eccellenza pisana (dove si era precedentemente diplomata col massimo dei voti proseguendo la sua formazione accademica con una dottorato di ricerca) nel 2000, a soli 34 anni, ha vinto il concorso nazionale per professore ordinario di Diritto Privato all’università di Pisa diventando vicepreside della facoltà di Giurisprudenza e poi, dal 2012 al 2016, anche vicedirettrice del dipartimento. Tantissime le sue pubblicazioni, tra manuali, opere e monografie, e ancora di più gli incarichi in ambito istituzionale e accademico.

Il suo giuramento ci sarà la prossima settimana.

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