Progetto tourism4all

Segnaletica accessibile a tutti, anche ai non vedenti: progetto innovativo in 3 comuni bassomolisani

Un progetto innovativo ed ispirato al principio di centralità della persona. Verrà presentato giovedì 27 agosto nella splendida cornice delle dune di Petacciato Marina. In questa occasione verranno ‘svelate’ 3 mappe tattili ed altra segnaletica turistica che nei giorni successivi saranno installate nei Comuni di Petacciato, Campomarino e Montenero di Bisaccia. 

La segnaletica è ispirata ai principi di accessibilità universale ed ha scritte, icone e profili in rilievo, caratteri ad alta leggibilità, font senza grazie, contrasti cromatici, icone intuitive, materiali gradevoli al tatto e resistenti agli agenti atmosferici. Nella parte alta riprende i profili reali delle coste ma soprattutto presenta informazioni semplici in italiano, inglese, arbereshe, ebraico, arabo e braille. È presente anche la lingua arbereshe perché il Comune di Campomarino è uno dei 4 Comuni molisani di origine albanese.

È la prima volta nel panorama nazionale ed internazionale che si utilizzano tali caratteristiche ed è veramente lodevole che i Sindaci dei 3 Comuni, insieme alla Regione Molise ed alla CEAM ( Conferenza Episcopale Abruzzo e Molise), abbiano voluto una segnaletica che nella progettazione privilegiasse la centralità delle persone indipendentemente dalle loro caratteristiche fisiche, sensoriali, anagrafiche, culturali, linguistiche e religiose. Un plauso va all’Ingegner Marco Manes, Responsabile dell’ Ufficio Tecnico-Settore Lavori Pubblici del Comune di Petacciato, per la gestione del progetto e la direzione dei lavori nei tre Comuni. Un esempio da seguire per garantire a cittadini e turisti una migliore qualità della vita attraverso l’accessibilità universale.

Tutti quindi potranno autonomamente e semplicemente utilizzarla anche esplorandola tattilmente. Oltre a svolgere la funzione di facilitare la comprensione dei luoghi e la mobilità, simbolicamente orienta al dialogo ed all’accoglienza universali secondo i principi della nostra Carta Costituzionale e la Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità.

 

L’ideazione e la progettazione della segnaletica sono state curate da ITRIA (Itinerari turistico-religiosi interculturali ed accessibili) nelle persone di Dino Angelaccio e Nunzia Lattanzio che nella realizzazione hanno coinvolto una innovativa ed interessante azienda molisana di Termoli, la Tecnografica3d di Alessandro Lacerenza.

 

Tale attività rientra nel progetto europeo Tourism4All che vede proprio la Regione Molise come capofila nella promozione di una rete di destinazioni turistiche accessibili che incoraggi la destagionalizzazione e promuova l’inclusione sociale coinvolgendo ben 14 partner, 7 italiani (Regione Molise, Veneto, Puglia, Irecoop Veneto, Delta 2000, Coop Sociale ODOS) e 7 croati (Associazione camping Croazia, città di Buje e città di Zara, Gal Brac, Università Aspira, Agenzia del turismo di Sibenik e RERA – Istituto per lo sviluppo della Dalmazia).

 

Da sottolineare anche che la Regione Molise, insieme al Comune di Castel del Giudice ed alla Pastorale Turismo, Sport e Tempo Libero Abruzzo-Molise, guidata da Mario Ialenti, ha inoltre avviato il progetto InterculturalMolise sperimentando per la prima volta l’accessibilità universale insieme al multiculturalismo ed al dialogo interreligioso nella realizzazione di un prodotto turistico-culturale capace di raccontare le contaminazioni fra la cultura e la religione cristiana, islamica ed ebraica attraverso le tracce e la memoria dello sterminato patrimonio culturale materiale ed immateriale presente praticamente in tutte le realtà territoriali.

programma petacciato tourism4all

All’evento di presentazione del 27 agosto parteciperanno i 3 Sindaci dei Comuni di Petacciato, Campomarino e Montenero di Bisaccia, l’Assessore Regionale al Turismo del Molise Vincenzo Cotugno, ITRIA, Tecnografica3d, Monsignor De Luca, Vescovo della Diocesi di Termoli – Larino, il Rabbino Emerito Umberto Piperno, un rappresentante della comunità islamica ed uno della comunità arbereshe, Pasquale Di Lena, esperto di enogastronomia e Anna Gioria, giornalista e blogger esperta di accessibilità e disabilità.

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